| Tanto scalpore aveva suscitato la notizia -nel 2010- dell'abbandono del gruppo da parte di Portnoy; altrettanto scalpore la notizia, appena annunciata, del suo rientro.
Tredici anni fa lo storico batterista nonchè fondatore di uno dei più importanti gruppi metal a livello planetario decise di andarsene per motivi non ancora chiari. Chi parlava di divergenze con alcuni degli altri membri, chi di un suo desiderio di "staccare la spina" e far riposare il gruppo per trovare nuova creatività, ebbene fatto sta che il buon Mike fece le valige e... ciaone!
Il gruppo non perse occasione di ribaltare la cosa a loro vantaggio, con una GENIALE operazione: fare dei provini con sette grandi batteristi (alcuni grandissimi) e renderlo un vero e proprio spettacolo per gli appassionati.
Ecco che Mike Mangini, Thomas Lang, Marco Minnemann, Virgil Donati, Aquiles Priester, Peter Wildoer e Derek Roddy si avvicendarono -qualcuno dubbioso sulla serietà della cosa- con lo scopo di occupare il difficile posto vacante lasciato da MP.
Batteristi diversi, un paio forse inadatti, ma di sicuro di importante levatura tecnica e professionale, alcuni di loro palesemente sopra il comunque grandissimo Portnoy, almeno dal punto di vista tecnico.
Ora: il sottoscitto ha fatto il tifo per Minnemann, uno dei rari casi in cui una tecnica sovrumana va a pari passo con la musicalità, ma come avrà a dire tempo dopo, egli partecipò ai provini "per sport", senza la reale intenzione di unirsi al gruppo. Pare che i Dream Theater lo avvicinarono ben prima delle audizioni.
E niente, alla fine la scelta è caduta su un altro Mike, ovvero Mangini. Tredici anni nel gruppo e la sua batteria, molto più tecnica e fredda di quella di Portnoy, ha esaltato alcuni ma fatto storcere il naso al altri.
E ora, come un fulmine a ciel sereno: BUUM! Il buon Mike Portnoy ha ripreso il posto che, a malincuore, aveva lasciato tredici anni fa. Il ritorno del Re, insomma.
Che dire: buona fortuna per un avvenire grandioso, e per un ritorno agli antichi fasti.
P.S.
Dannazione, ho scritto "Myke" anzichè "Mike" nel titolo.
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