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@Stella, i gatti hanno sette vite e mille risorse e anche se le circostanze non fanno ben sperare, per ora continuo a immaginare di aprire la porta e di trovarmela davanti ai piedi con quel suo sguardo un pò così, che sembra dire: "Beh, eccoci qui... Cosa si mangia oggi di buono??!!" A proposito delle "maniere stranissime" cui ti riferisci riguardo le scomparse dei gatti... Per esperienza diretta so che dalle mie parti (e non solo), troppo spesso gatti e altri animali sono vittime di avvelenamento: un tema e un mondo, quello degli avvelenatori, che solo chi ci è capitato dentro mani e piedi può conoscere in tutti suoi macabri, complessi aspetti. Come ho constatato di persona però, oltre all'inciviltà e alla crudeltà dei responsabili, ciò che mantiene in vita questa piaga è anche l'omertà delle vittime, cioè dei padroni di animali che un pò per ignoranza dei loro diritti, un pò per paura e un pò per vergogna di esternare il dolore per la perdita dei loro fedeli amici non indagano e/o non denunciano, molti addirittura non parlano. Anche per questo ho deciso di parlarvene, pubblicando. Ma anche questo tema, più ancora di quello delle miniere, meriterebbe un 3d a sé. Grazie a tutte per il vostro prezioso sostegno morale e per i vs apprezzamenti Tez, complimenti per la tua poesia. Quando si soffre, lo scritto è artistico e vero: più si sta male, più si scrive bene (purtroppo). I miei gatti non erano stati avvelenati (dalle mie parti capitava di più ai cani). Ho cominciato ad averne dalla terza media. Qualche esempio: il primo dopo alcuni mesi è andato via, così molti altri, alcuni finiti sotto una macchina, poi uno venne trovato dalla signora che ci aiutava nelle faccende domestiche. Era nel nostro terrazzo interno alla casa, morto dentro un mobiletto. Poi abbiamo avuto un amore di gattina siamese, aveva partorito 5 gattini imbastarditi. Dopo lo svezzamento lei non li voleva più e una mattina si è "suicidata". Ha aspettato l'esatto istante in cui il treno passava e si è buttata sotto. Se vivevano un anno era già tanto. Un altro gattino randagio sanissimo e simpaticissimo, dopo 1 settimana non stava bene, l'abbiamo portato dal veterinario, l'ha curato e ha detto che non era niente di grave, invece dopo una notte di atroci dolori (si dava dei morsi dalla disperazione) si è spento. Dopo solo cani e non me ne sono mai pentita; mi mancano, ma almeno hanno avuto una vita media di 11 anni e siamo stati felici insieme. |