Posts written by Niv

Quando ho saputo della sua scomparsa sono rimasta colpita, mi è dispiaciuto molto, è un autore che ha saputo dare tanto.
Di Dragonball ho letto solo i primissimi capitoli e mi sono piaciuti tanto per il candore e la simpatia di Goku. Mi piace pensare che l'autore gli somigliasse un po', e che viva ancora nelle sue storie.

Avevo dimenticato questo frame! Sullo sfondo sembra esserci una croce nera del tipo della croce di ferro germanica, mentre il volatile ha tre teste come alcune aquile in araldica (tipo quella dei Romanov), e le tre zampe invece mi ricordano il corvo messaggero della dea Amaterasu (da cui anche quei "raggi" neri che sprigionano dal centro, si vedono spesso nelle raffigurazioni della dea). Stile abbastanza alieno alla serie, concordo!

Grazie per gli auguri, grazie a tutti quanti!
Scusatemi se sono poco presente, ma dovendo occuparmi della cura di mia madre (niente di grave, è l'età che richiede attenzioni maggiori) mi ritrovo i tempi e le abitudini scombinate, compreso il ritmo di lavoro, senza risparmiare nulla col mio mal di testa cronico che non aiuta di certo!

Mi ha fatto tanto piacere ricevere i vostri auguri, davvero! Grazie, un bacione a tutti

Non ricordo più un granché quei film, i cosidetti "montaggioni", ma gli svarioni quelli chi se li scorda più
Mi è piaciuto come hai inserito, e sviluppato un ricordo che è come un sogno vissuto davvero, un primo amore che ha i colori dolci dell'infanzia, suggeriti da una descrizione generale (di ambienti naturali e non) che fa immaginare dell'azzurro, dello smeraldo, tanto rosa, e bianco. Rubina infine muore, ma l'amore innocente la fa vivere ancora, desiderando di rivivere nei suoi fiori preferiti. Un racconto carino, semplice e delicato

Adoro molte scene dal film "La legge del Signore" con Gary Cooper: il piccolo Azaria e l'oca Samantha; Anthony Perkins (non ricordo il nome del suo personaggio) circondato dalle ragazze in cerca di marito; la madre che prende a colpi di scopa il soldato che voleva accoppare Samantha; e Azaria in quasi tutte le sue scene! È un film che adoro...

Ah ah! Difficile affrontare Lady Gandal anche se si trova dalla parte del torto! Ma vediamo, vediamo...

Letto la prima parte, non ho la più pallida idea di cosa possa essere un cilindro tanto piccolo e tanto pesante, ma di certo Lady Gandal sembra saperne più di tutti a riguardo!
Leggendo mi stavo facendo un'idea su cosa poteva essere stato nascosto e da chi, ma 'sto cilindro non mi quadra sono curiosa di leggere il seguito!

Infatti la differenza non sta nella forma - realistica, tra l'altro, perché all'interprete di Hartman venne lasciata mano libera in quanto era stato davvero un istruttore dei marines - ma nell'avere un suo perché. La progressiva distruzione della personalità del soldato più "debole" avviene proprio sotto i colpi dell'oppressione dell'istruttore, violento e volgare, fino alla fine di entrambi. È una follìa messa in scena, che è del tutto speculare alla follìa della seconda parte della storia, quando sono "operativi" in Vietnam.
In Gunny invece non riesco a dare un senso allo sproloquio a ruota libera, perché lo trovo superfluo. Ovviamente sono questioni soggettive

Caspita, se c'è un film che ho visto ma davvero avrei voluto NON averlo fatto è "La mosca" lo trovo straziante, perché fa leva su un sentimento di orrore e di pena che sarebbe meglio risparmiarsi!
Concordo pure sui film del filone catastrofico-allarmistico come "Lo squalo".
Aggiungo i film di Dario Argento, perché stando a quei pochi che ho visto (non ne ricordo nemmeno il titolo, forse robetta come phenomena o chissà che altro) le immagini d'impatto vengono proposte a mo' di torta in faccia, quasi in stile pubblicitario, e la cosa mi irrita, dopo avermi inutilmente impressionata. Dunque, dopo la mezza delusione dell'unico suo film che mi poteva piacere, ovvero Profondo Rosso, so che non voglio vederne affatto di altri suoi lavori.

(Mi spiace che non ti piaccia Shining perché è uno dei miei film preferiti ^^ )

Riguardo il pessimo gusto, non riesco a seguire un film che sia dipinto su una tela intessuta di parolacce (in italiano mai più di tre o quattro. le solite) e di provocazioni fini a sé stesse. Faccio un esempio: in Full Metal Jacket, la prima parte con l'addestratore Hartman era tutto un tombino scoppiato di turpitudine - ma in quel contesto serviva, perché si assisteva alla distruzione della personalità del soldato Lawrence "palla di lardo", per cui per me è ok. Ma in un film di un attore che mi piace come Clint Eastwood, invece, "Gunny", non riesco ad andare oltre 15 minuti di sproloquio, perché mi suona solo superfluo. Come è possibile ciò? Boh, forse la differenza di regia, ovvero il modo diverso di raccontare una cosa fondamentalmente simile.

Ultimamente la mia selezione è un po' più semplice: evito tutti i film più recenti del 1960, salvo eccezioni perché trovo che fino al '50 era ancora intatta una certa sincerità nel mettere in scena una storia.
e - ultimo ma non meno importante - i doppiaggi recenti. Li d e t e s t o, mi fanno realizzare i danni che fa una classe politica che non si pone un obiettivo di piena occupazione, ove questi troverebbero facilmente altra occupazione più confacente alle loro qualità, anziché impestare ogni benedetto film con le loro vocette stridule e la recitazione da doposcuola.

Il primo volume l'ho preso per curiosità - non mi dispiace come edizione! Buona la carta e il formato, riguardo la traduzione preferisco quella D/book, ma devo dire che ho dato giusto una scorsa alle prime pagine.




C'è in allegato il poster che si vede in foto, sul retro una presentazione firmata da Luca Raffaelli (scritto con una elle sola, sigh)

La festa del lavoro

Ma povero Hydargos! Come sempre la catena di comando si scarica sempre su di lui, il parafulmine di Skullmoon! e stavolta pure i suoi sottoposti gli hanno opposto braccia incrociate, gli ammutinati!!
Me lo stavo già immaginando alle prese con le istruzioni di montaggio del disco-mostro, ommamma
...vite Z nei fori AB1 e NN quadro
bullone X in XY su sezione piana, altrimenti obliquo in XYZ con tassello di cui a pag. 3292 bis...

meno male che la bottiglia, sua amica fedele, gli è venuta in soccorso! Anche troppo un drago rosa e verde che sputa fiamme alcooliche è un'immagine che poteva sopraffare i due eroici difensori della Terra, lasciandoli inebetiti


Storia breve e simpatica! ^___^

Aggiunto anche il mio voto

La speranza come una luce che giunge a farti rialzare il viso verso il cielo, sebbene tutto attorno ci sia il buio più profondo. Molto bello, e sereno come gran parte delle tue opere

Splendida Naida, l'hai resa benissimo!

Arrivo un po' in ritardo a darti anche io il benvenuto ^___^
Sei anche su deviantArt, vero? È da un pezzo che latito (anche) da quelle parti ^^;