Votes taken by Dr. Zoidberg

Io avrei una domanda (non specifica dell'episodio):

ma solo a me sembra che all'Imperatore delle Tenebre abbiano dato voci ben poco tenebrose?
Sembra un impiegato del catasto (con tutto il rispetto).

La rivincita dell'incredibile Hulk (1988)



Avendo finito da poco di rivedere tutta la serie...

Primo di tre film televisivi di conclusione della stessa (rimasta senza).
I primi due avrebbero dovuto servire anche come episodi pilota per due nuove serie tv (per fortuna rimaste solo sulla carta).
Questo The Incredible Hulk Returns vede infatti come co-protagonista del gigante verde (una specie di) Thor.
La trama è abbastanza priva di senso, il "look" è quello tipico dei film tv del periodo.
Diciamo che è solo per completisti (la serie è migliore).

Mamirez

Capito, grazie.

gigi la trottola

Sono quasi tutte produzioni di serie B (o peggio) e in quelle maggiori (come Hulk di And Lee) ha fatto solo dei cameo.
La fama di Ferrigno nel mondo dello spettacolo è quasi completamente legata alla serie tv L'incredibile Hulk.
Se prendi per esempio un altro suo collega "muscoloso" come Schwarzenegger, che è diventato una superstar, vedrai che non c'è paragone.
Lou ha un carattere diverso, ha la faccia da buono, è stato anche limitato dal fatto di aver perso l'udito da piccolissimo e di conseguenza di avere anche qualche problema nel parlare.

Comunque, se interessa ho ritrovato questo documentario sulla sua vita, che avevo visto anni fa:

Stand Tall (Part 1)
Stand Tall (Part 2)

Prego!

Quando hai finito ti consiglio di guardarti anche il making of.

Allora non hai letto quello che ho scritto

Io non ho mai visto I Sette Magnifici Gladiatori, è introvabile sia in italiano che in inglese.

Sinbad of the Seven Seas (1989)



Avete presente quei film che sono so bad they're good?
Ecco, questo film non fa parte del gruppo.
Questo film è brutto e basta.
Con tutta la simpatia per Lou Ferrigno.

Dopo i due film su Ercole, godibili e originali (almeno il primo) Luigi Cozzi (con Enzo G. Castellari) ci riprova con l'Oriente esotico.
Purtroppo il risultato è imbarazzante e neanche il quintale e passa di muscoli dell'incredibile Hulk può risollevarlo.
La bizzarra scelta della voce fuori campo che, per quasi tutto il film, narra la vicenda certo non aiuta.
Diciamo che non passerebbe neanche come fiction televisiva, figurarsi come film cinematografico.
I dialoghi sono atroci, la recitazione... va be', lasciamo perdere.

Voglio trovarci anche qualcosa di positivo (l'ho comprato due volte 'sto film!) e allore dico:

- Ferrigno, ovviamente, sempre fisicatissimo
- Alessandra Martines che non è sgradevole da guardare
- Stefania Girolami è simpatica
- alcune scenografie e alcuni esterni non sono male

Qui c'è il trailer (che è meglio del film).

Minerva X

Penso che qui ci sia qualcosa che ti interessa.

Il Ritorno di Sherlock Holmes (1905)

Ulteriore raccolta di racconti con (il redivivo) Holmes.

What have I
What have I
What have I done to deserve this

Devo essere sincero, conosco questo brano da tanti anni ma solo recentemente ho scoperto che la voce femminile è della Springfield.
Io la prima volta che l'ho identificata con nome e cognome è stata con la citata Nothing Has Been Proved dove, avrai notato, c'entrano pure i ragazzi del negozio di animali.
E possibile che avessi già sentito la sua versione di The Look of Love (tra l'altro sono sicuro che sia stata usata in qualche pubblicità) ma appunto non conoscevo il nome.

Io rilancio con questa:

Moments in Love - Art of Noise, 1985

o, per chi ha fretta:

Moments in Love (video)

Gli Insospettabili (1972)



Film di chiarissima derivazione teatrale e che fa quasi genere a parte, notevoli le prove attoriali.
Lo rivedo sempre con piacere, per chi non lo conoscesse e fosse interessato assolutamente non leggere niente della trama prima della visione.
Nel 2007 Kenneth Branagh ne ha fatto un remake che, se non ricordo male, è discreto ma va visto (ovviamente) dopo l'originale.
Questo è un capolavoro!

Interessante, ma preferisco comunque la sigla

Credo che la sigla italiana sia di proprietà Mediaset, si vede che Warner non voleva pagare i diritti (o Mediaset ha chiesto troppo).

Pensa che all'epoca mi era quasi venuta la (folle) idea di montare io la sigla italiana su ogni singolo episodio, meno male che ho desistito, sono 7 stagioni, troppe.
Pazienza, lo vedremo con la sigla originale.

Intanto io mi sono riascoltato I Promessi Sposi nell'ottima lettura di Silvia Cecchini.

Il telefilm lo ricordo poco, avrei anche in programma di provare a rivederlo, ma la sigla è un classico!


Questo ho provato a rivederlo qualche tempo fa ma non so perché non mi ha preso e ho lasciato perdere.

Comunque per le sigle cito me stesso qui

Credo che le sigle preferite in assoluto per me siano quella di Kojak e quelle di Magnum P.I..