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Che la festa cominci - Niccolò Ammaniti, 2009
Sebbene lo conosca di nome da molti anni non avevo mai letto nulla di questo autore. Il romanzo ricorda per certi versi King (nel carattere "corale") e mette in scena una serie di personaggi di varia caratura che, spesso, riportano alla mente esemplari della "fauna" sociale italiana degli ultimi decenni. La vicenda, narrata in tono grottesco, racconta di una megafesta esageratissima ed esclusivissima che si terrà nella villa romana di un equivoco miliardario, festa alla quale parteciperanno tutti i v.i.p. d'Italia. Intorno e dentro questo evento si muovono i personaggi più disparati. Succederanno cose... Nell'ultima parte la storia si abbandona all'esagerazione fino a diventare incredibile. Lo stile della prosa di Ammaniti è quello del parlato quotidiano, ma bisogna riconoscere che la fantasia non gli manca. |