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Su Cenerentola potrei essere anche d'accordo. Ha avuto una buona fetta di guai nella sua vita, li supera da sola. Il principe alla fine non ha fatto molto per lei. A ben guardare anche in altre favole le eroine sono donne sole con problemi a non finire ed i principi, bhè non sono loro ad aiutarle, intervengono solo alla fine... Ma la penso un pò come te, l'ultima ondata di femminismo è talmente aggressiva che sta riducendo tutto ad un discorso di patriarcato oppressivo. Tutto va fatto in funzione dello sradicamento del patriarcato. La storia viene vista come oppressione dell'uomo sulla donna, il settore lavorativo viene costantemente additato come maschilista per paga e scelta di personale, ci sono pressioni nei curriculum scolastici per infilare a tutti i costi i lavori delle donne ( soprattutto arte) sottraendo spazio ad autori "maschi e simboli di oppressione". Con questo clima ci si dimentica che è vero che alle donne sono sempre stati dati meno diritti e valore, ma non è che gli uomini abbiano sempre goduto di una gran quantità di diritti( per esempio è da poco che abbiamo il suffragio universale). Ci si dimentica che non tutti i padri o mariti o fratelli erano/sono oppressivi nei confronti delle donne. Il discorso è parecchio complesso da dipanare. Il femminismo ha fatto molto ed ha fatto bene, ma negare che anche un certo tipo di patriarcato sia positivo è semplicistico, dimentico della storia e per nulla generoso o saggio.
Ma c'è un ultima cosa che mi da da pensare sull'ultima ondata di agguerrite femministe, ne ho conosciuta qualcuna, sono essenzialmente occidentali e quando ho provato a ragionarci a nessuno saltava in mente di opporsi in un paese dove realmente i diritti delle donne sono negati. in quei paesi, si va in vacanza,non si deve intervenire " sai non si possono toccare certe culture o religioni" .
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