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Votes taken by usagichan

view post Posted: 19/11/2018, 01:13     +3YAMATO VIDEO: HABEMUS BOX ROBOTTONI VINTAGE EDITION - Go Nagai World - Discussioni miste
CITAZIONE (kingfleed @ 17/11/2018, 15:01) 
Sei troppo rigido su questo punto ,penso che "Buongiorno monte fuji" e "Ciao/Salve! Monte Fuji" non è uguale ma è equivalente e per me è accettabile.Se incontro un amico e gli dico 'Ciao' e lui risponde 'Buongiorno', sono due espressioni diverse ma utilizzate in maniera equivalente per salutare senza per questo produrre disambiguazioni all'orecchio di spettatori ita.

Mi permetto di insistere solo su questo...

Se vi incontraste però dopo un bel po' di tempo che vi eravate persi di vista per vari motivi personali, tu ed il tuo amico vi salutereste solo mediante un "Ciao" ed un "Buongiorno"...???

Konnichi-ha "letteralmente" significa "Questo giorno, Oggi" (Konnichi) mentre ha (in Roumaji si scrive così ma si legge e pronuncia "wa"/uà) è la particella di caso che ne indica il tema principale...

È un comune saluto nipponico anche piuttosto cordiale che viene utilizzato in determinati contesti e verso metà giornata anche per augurare "Buon Pomeriggio"...

Ma la sua origine rivela che fa parte in realtà di alcune espressioni, frasi idiomatiche più lunghe che, etimologicamente parlando, indicano e significano da sempre il "concetto" del...: "Come va oggi ??", "Come stai oggi ??", "Come ti senti/Come te la passi oggi ???"

A volte rientra anche nell'uso di tipiche frasi idiomatiche che, in un commiato dopo un incontro, "augurano di trascorrere o di avere una buona giornata" oppure di come "il tempo (metereologico), "oggi", possa anche essere particolarmente gradevole"...

Il "Konnichi(wa)ha Mount Fuji" di Kouji contempla "tutto questo" e si adegua perfettamente a quel preciso contesto, una sorta di "piacevole reunion tra amici di lunga data", in cui non troverebbe alcun tipo di senso o spazio il solo uso di un ben diverso concetto di...: "Buongiorno/Good Morning/Ohayoo gozaimasu"...

Ciò non toglie che rispetto comunque le tue opinioni e quindi preferenze, ci mancherebbe...

CITAZIONE (Riccardue @ 17/11/2018, 16:01) 
Canzoni che tra l'altro sono assenti,ed è già un buon passo avanti che siano state reintegrate almeno le strumentali. Forse forse solo Dynit avrebbe potuto fare di più,ma immagino che in tal caso i box sarebbero costati molto più che 50 euro,prezzo che già di per sé è piuttosto alto per un titolo da grande distribuzione.

Riccardue, posso comprendere anche le tue considerazioni ma in un "Robottomono" anni 70 quante "canzoni" vuoi che siano al massimo presenti oltre le Opening ed Ending Themes ??

E poi parliamo di Goldrake e non di Groizer X... fatto lo sforzo di pagare qualcuno per dei sottotitoli migliori butta dentro anche quelli per le poche "canzoni" presenti possibilmente da reintegrare come da copione originale...

L'ha fatto bene o male Dynit per Sailormoon (molte più canzoni e sigle...) a prezzi anche abbastanza economici e vuoi vedere adesso che per il leggendario Cornutone uno sforzo in più non poteva essere eventualmente nonché abbondantemente ripagato dai fan, soprattutto alla luce di tutte le peripezie subite prima di vederne finalmente un'edizione perlomeno completata ???

Ma se avessero implementato realmente tutto, perfezionato certe altre magagne, incluso tutti i doppiaggi esistenti ed aggiunto sottotitoli ben fatti pure alle hit songs hai voglia a comprarne di BD Box Pal Ita di Goldrakkio, anche svenandomi al Day One...

CITAZIONE (Brand Toei @ 18/11/2018, 10:26) 
jeeg prenderò i Br ;)

Speriamo che in quelli Jappi includano qualche ulteriore succulento extra tipo il Pilot della diversa sigla tv ed altro di inedito sepolto nei loro archivi... :rolleyes:
view post Posted: 17/11/2018, 02:35     +2YAMATO VIDEO: HABEMUS BOX ROBOTTONI VINTAGE EDITION - Go Nagai World - Discussioni miste
CITAZIONE (Riccardue @ 16/11/2018, 23:56) 
Suppongo che le BGM cantate costino più,in diritti,di quelle strumentali. Credo che gli stessi editori italiani non smanino di spendere soldi in più per un lusso che comunque resterebbe incomprensibile alla maggior parte del pubblico. (Verrebbe fuori una schifezza come la steelbook dei film,dove saresti costretto a scegliere se seguire solo i sub delle canzoni o solo i sub dei dialoghi...Onestamente ne farei a meno. O tutto o niente)

Personalmente non mi strappo i capelli se mancano le BGM cantate nelle edizioni home video. Va bene pretendere tutto,ma il minimo,diciamo il superfluo,può anche restare fuori.Almeno così la penso io...

Personalmente invece preferirei spendere anche qualcosa in più nella vana speranza di vedere ripristinato ogni maltolto nonché risistemato tutto il caos commesso...

Il "lusso incomprensibile a molti" se lavorato bene e corredato da validi sottotitoli potrebbe trasformarsi tranquillamente in "lusso alla portata di tutti" ed inoltre ritrovarsi definitivamente libero dall'essere ancora considerato come un qualcosa di "superfluo"...

CITAZIONE (Brand Toei @ 16/11/2018, 17:29) 
Io a questo giro Parlo di Jeeg Prenderò il Bluray! Mentre voi tra dvd e bluray cosa comprerete??
Grendizer -Jeeg ;)

Ho poche cose in Italiano dedicate a loro e mi piacerebbe molto collezionare una bella edizione italiana "definitiva", su valido supporto ben lavorato, da sfruttare pienamente e per svariati motivi...

Nell'estenuante attesa mi sono sempre avvalso, quando ho potuto, delle edizioni nipponiche alle quali spesso preferisco dare priorità per altri motivi... anche perché devo ancora recuperare qualche bel Laser Disc mancante all'appello e mi auguro valide edizioni in BD che siano arricchite da contenuti sostanziosi ed inediti... ed i soldini da dedicare a queste faccenduole sono sempre scarsi :cry:

CITAZIONE (kingfleed @ 11/11/2018, 19:05) 
CITAZIONE (Al-Don @ 11/11/2018, 18:45) 
Per gli adattamenti poi io non sono così paranoico che se viene detto "il monte Fuji, che nostalgia" al posto di "Buongiorno Monte Fuji" perdo le staffe, suona bene... il concetto rimane.... Lo accetto benissimo.

E che cazz! :clap: Mi associo in toto

Ragazzi, perdonatemi...

Non è una questione di "suona bene... il concetto rimane.... Lo accettiamo benissimo" comunque ed ugualmente...

Tutto questo non è possibile in alcun modo per il semplice fatto che "in origine", IL TUTTO SUCCITATO, semplicemente NON ESISTE

Non c'è "Buongiorno", peggio ancora "la nostalgia"...

Le linee di battuta del copione originale dicono e significano ben altro per cui è triste, per tutti noi, cadere nel banale errore di autoingannarsi, autoconvincersi pur di raggiungere, per giunta pigramente, quella fraccomodità di comprensione che pretende, o peggio ancora "presume", che con determinati "adeguamente/adattamenti" fatti in passato o tempi più recenti da determinati professionisti, mediante l'uso della nostra lingua/cultura ricevente, TUTTO possa essere ritenuto "COMPRENSIBILE E SODDISFACENTE" perché "probabilmente vicino alla VERITA'" di cui in realtà non ne sappiamo nulla sotto diversi punti di vista e per vari motivi...

Purtroppo, a nostre spese, sappiamo fin troppo bene quanto spesso IL TUTTO sia (stato) fondato sull'incoerenza più becera che (ha) causa(to) solo enorme danno facendo fuorviare realmente il senso e significato tutto del contesto e di quanto concepito e recitato dalla fonte originaria...

Se arriviamo a digerire alcune libere interpretazioni che eccedono (magari fosse così...) solo in "enfasi", grazie a termini o aggettivi aggiunti di libero arbitrio sul contenuto originario, cerchiamo perlomeno di evitare di "credere troppo" in cose addirittura inventate di sana pianta e campate per aria giusto per "adeguare" IL TUTTO al nostro "mercato ricevente"

E' difficilissimo non tradire i contenuti originali rimanendo fedeli "alla lettera" all cultura che li ha generati e senza pretenderlo troppo proviamo anche a tollerare qualche "marachella" compiuta da chi ne cura, in Italia, gli adattamenti ma è sempre necessario un limite altrimenti si rischia realmente di assimilare erroneamente quanto già non ci appartiene per ovvie ragioni, perché tutta la relativa comprensione è basata su di uno snaturamento del prodotto originale che produce solo sterilità soprattutto per chi, negli anni, ha continuato a coltivare interesse e passione per l'argomento in essere

Anche una semplice battuta come "Konnichi[w]ha Mount Fuji" ha il suo peso ed importanza perché caratterizza tanti aspetti che soprattutto noi "appassionati" non dovremmo in alcun modo trascurare...

La stessa ci evidenzia e sottolinea questo...:

1) Il celebre monte ("San" ovvero la pronuncia onyomi di origine Cinese che, nel composto dei Kanji "Fuji" (Immortale, Fuoco/Vita Eterna e tanti altri significati di diversa etimologia) e "Yama" (Monte/Montagna), viene letta necessariamente così e serve appunto a definire "il monte", "la montagna"... inoltre "San", in questo caso e per come è scritto nonostante la pronuncia "fonetica" resti uguale, non ha nulla a che vedere con il "suffisso cortese" per indicare un "Signore/a") viene citato dal nostro protagonista allo stesso modo (e significato tutto) di un qualsiasi individuo sulla faccia della Terra che, al cospetto di un luogo a lui caro, una persona, un affetto, un animale (o quello che vi pare) che per giunta non si rivedevano da un po' di tempo, non farebbe altro che "salutarlo affettuosamente" proprio per il piacere provato nel rincontrarlo...

E non mi sembra che, in una qualsiasi parte del nostro Globo, un gesto o intento del genere possa essere caratterizzato da un'espressione che suoni come "Buongiorno !!" bensì, possibilmente e preferibilmente, con qualcosa che, almeno nella nostra lingua, viri maggiormente verso un: "Saluti a te !!", "Salve !!" e persino, se vogliamo, "Ciao !!" soprattutto perché sappiamo OGGI che in originale è "Konnichi[w]ha" e che in lingua nipponica tutto significa TRANNE che "Buongiorno" o tantomeno "Che nostalgia !" ed inoltre che in questa precisa forma di saluto è ben sottintesa l'intenzione, sia del protagonista che nostra, di voler quasi aggiungere un'esclamazione che, sottolineando il piacevole evento, stia anche a significare qualcosa del tipo...: "Ehilà ! Ciao/Salve ! È da un po' che non ci si vedeva /bello rivedersi..."

La "nostalgia" non è affatto contemplata in Konnichi[w]ha per nessun motivo e per quanto adattabile, al limite, a quanto viene recitato subito dopo il saluto al Monte non è ugualmente fattibile perché le battute di copione spiegano ben altro...

2) Kouji lo saluta pronunciando l'anglofono Mount e non Fujisan come ci si potrebbe aspettare da un giapponese

Questo serviva per ricordare, giustificare e sottolineare al pubblico fruitore i motivi della sua assenza negli archi narrativi successivi alle sue gesta e quindi quali le nuove esperienze e padronanze linguistiche assimilate Oltreoceano nel corso dei suoi studi

3) La visione e l'affettuoso saluto verso il luogo a lui caro fanno subito dopo scaturire in lui molti ricordi che non danno spazio, anche qui, a nessuna "nostalgia" bensì solo ad affermazioni che lo convincono a concentrarsi sul fatto che ormai lui non è più il pilota di Mazinga Zeta bensì del primo esperimento Terrestre di Disco Volante

E questo suo ruolo specifico da comprimario sappiamo tutti che era voluto dalla produzione per dare una sorta di continuità narrativa precedentemente affrontata (ed in parte di gran successo) che non offuscasse però troppo quanto di nuovo si andava in quel momento a rappresentare e proporre al fandom che nel frattempo era cresciuto ed aveva anche dato spazio a nuove generazioni potenzialmente interessate allo specifico "plot" e quindi commercialmente sfruttabili come le precedenti se non ancor di più

"Konnichi[w]ha Mount Fuji" e tutto quello che viene detto subito dopo racchiudono, significano ed indicano tutto questo

Non lasciate che un incoerente "Buongiorno" ed una inventata "Nostalgia" vi tolgano l'opportunità di comprenderlo a fondo e farlo vostro per sempre così come venne concepito ed espresso dagli aventi diritto... perlomeno quando avrete voglia di seguirlo in lingua originale... così come è giusto portare rispetto per la nostra versione girellica per diversi motivi credo sia altrettanto giusto ed importante, a distanza di anni e di nostra evoluta, ricercata, approfondita passione per il titolo in sé, rispettare e quindi impegnarsi, per come si riesce, a comprendere, assimilare ed apprezzare quella originaria che sostanzialmente ed in verità ha dato inizio e motivazioni profonde sulle quali si è costruito, da anni ormai, tutto quello di cui oggi ci ritroviamo a discutere e condividere

Fate sempre in modo, per tutte quelle volte che risulterà possibile, che attraverso le vostre scelte oculate chiunque curi un'edizione di quello che vi interessa veramente sia costretto, per mille ragioni, a rispettare non solo il prodotto che ha tra le mani ma soprattutto la vostra costanza ed interesse nel sostenere la causa che, a sua volta e di solito, esige anche un esborso sostanzioso spesso dettato da vari tipi di sacrificio

Oggi e nell'ambito esistono vari modi e mezzi per scegliere e rispettare con cognizione di causa ed onestà tutto quello che smuove i nostri appassionati interessi

Chi non è un grado di capirlo e soprattutto di fornirlo dietro valido riscontro non merita assolutamente, almeno per come la vedo io, l'attenzione dovuta da parte di nessuno e soprattutto da parte degli appassionati.

CITAZIONE (T.C. the Punisher @ 11/11/2018, 22:33) 
Scusate l ignoranza ma in rete ho trovato questa semplificazione:



Ma: demone

Jin: dio

Ga: rafforzativo



Da qui in teoria si dovrebbe dedurre il concetto di scelta tra diventare Dio o demone. Troppo tirato per i capelli o lo possiamo accettare?

Non è possibile accettarlo perché sostanzialmente nella fonte di internet citata c'è appunto l'errore superficiale e madornale di voler tradurre e spiegare qualcosa di una lingua straniera, così diversa dai nostri ceppi linguistici, basandosi su di una trascrizione che utilizza per giunta solo l'alfabeto Roumaji

Innanzitutto Mazinga Z, sia manga che anime, è scritto con alfabeto Katakana [マジンガーZ ] che da sempre e oltre a tutto quello che comporta il suo uso, serve ai Giapponesi per trascrivere, importando e semplificando, termini che nella maggior parte dei casi non sono propri del loro ceppo linguistico e della loro cultura

Per farlo nel migliore dei modi trascrivono il tutto avvicinandosi il più possibile alla pronuncia fonetica di quel vocabolo "preso in prestito" mediante lo sfruttamento di una trascrizione di suoni sillabici che spesso, pur di semplificare e concedere immediata comprensione, vengono pure abbreviati o storpiati per facilitarne l'uso sia scritto che letto o pronunciato...

E, per come è scritto (e letto) in Katakana/Hepburn [マジンガー] non è sicuramente Ma-zin-ga/Ma-jin-ga bensì MA-JI-N-GAA

Questa precisa scelta sarà stata optata dagli aventi diritto principalmente per facilitare la comprensione immediata (soprattutto ai più giovani) di una parola (in questo caso non del tutto straniera) altrimenti più ostica da recepire e comprendere se scritta, per quanto l'assonanza fonetica potrebbe aiutare in qualche modo ad intenderla, solo ed esclusivamente mediante l'uso di ideogrammi spesso complessi, antichi e dalle diverse letture a seconda del loro composto, delle etimologie ed origini cinesi che li caratterizzano e nonostante la loro pronuncia fonetica resti del tutto uguale anche nel caso di kanji composti da grafemi diversissimi tra loro con, ovviamente, altrettanti diversi significati

Ma andiamo per ordine...

Il primo errore madornale è dato dal definire "Ga" un "rafforzativo"...

Ma "rafforzativo" poi di cosa ???

E poi non è "Ga" bensì "Gaa"

È stato omesso il risultato della funzione del "choonpu" (detto anche "onbiki" oppure "boobiki") ovvero di quel carattere tipografico giapponese [ー] che indica, nelle diverse posizioni che assume nelle scritture dei testi, l'allungamento vocalico che a sua volta implica e significa ben altro nel grafema (soprattutto quelli scritti con alfabeto Katakana) di determinate parole, termini, etc

Ed omettendolo si è creato l'errore, per giunta doppio, non solo di interpretazione scambiando ガー [Gaa] per が [Ga] ma anche di classificare la tipica "particella di caso" が ("ga" in alfabeto Hiragana; in Katakana lo stesso kana si scrive ガ ma ugualmente si legge e pronuncia "ga") che indica il soggetto spesso sottointeso in una frase (a differenza di "は" [wa/ha] che sottolinea invece il tema principale di una frase...) tra quelle dette "enfatiche" che servono appunto ad enfatizzare particolari elementi della frase oppure tra quelle dette "finali" che, poste alla fine del periodo, ne caratterizzano invece l'intonazione complessiva

Se fosse stato が [Ga] la sua funzione più che "rafforzativa" non sarebbe stata altro invece che di "indicazione" del soggetto di una frase, periodo, discorso concetto...

Ma essendo in realtà ガー [Gaa] ci troviamo appunto innanzi ad una trascrizione fonetica sillabica che storpia "altrui" parola/suffisso/desinenza cercando di renderla comprensibile In lingua giapponese

Sempre considerando scrittura, lettura e pronuncia in Katakana ガー [Gaa] preso da solo oppure abbinato ad altri vocaboli di varia alfabetizzazione può significare ancora altro...

Ma nel caso di "Ma - ji - n - gaa" espresso e descritto in puro alfabeto Katakana, dovendo infatti rendere comprensibile l'equivalente straniero "ger" (derivante da un sostantivo, verbo, aggettivo o altro...) ecco la coniazione grafico/fonetica nipponica dello stesso in "gaa" da abbinare/attaccare al precedente vocabolo "Ma-ji-n" per creare qualcosa che ne caratterizzasse e quindi completasse nome proprio, titolo, termine, etc...

"Ger = Gaa" (che ritroviamo ad esempio anche in altri titoli, termini o composti tipo スタージンガー = Su-taa-ji-n-gaa = Starzinger) potrebbe tranquillamente derivare dal primo termine straniero (o "parte" di questo) che l'autore voleva utilizzare per dare vita al suo eroe robot ovvero "Energer Z" che in Katakana si scrive, legge e pronuncia エネルガー (E-ne-ru-gaa)

"Ener" viene sostituito da "Majin"

"Majin" scritto con altri alfabeti che non siano Katakana, Hiragana o Furigana e quindi mediante Kanji diversi e relativi composti, per quanto rimanga nella pronuncia fonetica nipponica sempre "Majin" assume in realtà significati ben diversi tra loro...

Scritto in questo modo 魔神 significa Malefica (魔) Divinità (神) di quelle che recano solo sciagure e disastri.

I due kanji che creano il composto presi singolarmente ed abbinati ad altri creano altri significati e letture che portano ad ulteriori pronunce fonetiche come nel caso di "Jin" (神) che in lettura "Kan'on" costringe ad articolare il suono del kanji 神 (Dio/Divinità/Spirito) in "Shin" come accade ad esempio nel composto di Kanji del titolo 鋼鉄神ジーグ = Koutetsu Shin Jiigu

Ma la medesima pronuncia fonetica di "Shin" viene mantenuta anche per tanti altri ideogrammi che invece, scritti ovviamente in altro modo, vanno a significare tante altre cose tipo: nuovo, verità, cuore, gentiluomo, fede, umiltà, progresso, etc etc...

"Majin" scritto invece in quest altro modo 魔人 significa Demone, Spirito Malvagio (魔) e poi Persona, Individuo, Uomo (人) che nel composto dei due kanji abbinati sta a significare Stregone, Mago, Prestigiatore, Persona con poteri sovrannaturali, Cospiratore... da notare però che nella nostra concezione occidentale dei termini e significati di Mago, Stregone oppure Prestigiatore in lingua giapponese, gli stessi, vengono maggiormente espressi e scritti come Mahou-tsukai (魔法使い) oppure come Majutsushi (魔術師)

Inoltre questa definizione univoca del termine non deve crearvi eccessiva confusione su concetti di male assoluto da far prevalere sul bene assoluto e/o viceversa

Senza addentrarsi adesso in ragionamenti eccessivamente pedanti possiamo cogliere aspetti essenziali di questi pensieri basandoci sul semplice fatto che i Popoli Orientali non ragionano affatto così anche perché filosoficamente per loro "il Male" per come viene concepito e combattuto in Occidente proprio "non esiste"...

Per loro, nell'Esistenza, regna sempre e solo un equilibrio (loro concetto di "Bene") che non deve pendere mai, favorire troppo un aspetto, un eccesso che possa appartenere sia al Bene che al Male...

In realtà per loro la perdita di una "Retta Via", "dell'Equilibrio" (Shintoismo ed altre discipline correlate) da questo indicata, causa "una problematica", "un vacillare dell'Anima", "una crisi" (di varia natura e genere) che non vuole "distruggere o annullare con la morte", come nella nostra tipica concezione di "Male nullificatore" e quindi "Oblio sterile e definitivo", bensì "riordinare tutto", "riazzerare" e quindi "ripristinare" mediante "diverse metodologie" che causano "il Male" perché sostanzialmente "non rispecchiano e quindi rispettano" quante e quali siano, "democraticamente parlando", le reali necessità nonché priorità "di tutti", partendo proprio dai bisogni più vari del microcosmo di ogni singolo individuo...

"Vivere nel giusto mezzo", sostenere, seguire sempre "un equilibrio" che non ecceda né nel Bene né nel Male...

Tutto questo quindi serve solo a spiegare, ricordare e consigliare di non ridursi mai a cercare di comprendere e tradurre una "lingua logografica" complessa e diversa da tante altre come appunto è quella nipponica (o cinese) per giunta mediante lo sfruttamento del solo Alfabeto Roumaji perché il fraintendimento, le imprecisioni e gli errori madornali sono sempre a portata di mano e non fanno altro che allontanare o ritardare un approccio e comprensione più concreti, utili e soddisfacenti nei confronti di una lingua e cultura come quella giapponese di cui si è sicuramente ed in qualche modo sia tanto affascinati che appassionati ;)

P.S.: la celebre trilogia filmica della Daiei (oggi Kadokawa) dedicata a "Daimajin" (大魔神 = Grande Demonio) consacrò ancor di più il fenomeno del "Kaiju Boom" già sorretto all'epoca da tante altre famose serie e film di genere "Tokusatsu"...

Takayama Ryosaku, responsabile all'epoca della modellazione dei Supereroi e dei vari mostri presenti nelle leggendarie serie televisive di "Ultra Q" ed "Ultraman", curò e caratterizzò anche le fattezze di questa "grande divinità demoniaca" ispirandosi ad una statuetta Haniwa, che aveva notato in un viaggio di studio fatto a Kyoto, raffigurante un "guerriero guardiano"...

La trilogia fu fonte di ispirazione per Mazinger Z che a sua volta ricambiò il favore risultando lui stesso fonte di altrettanta ispirazione per la creazione di un altro mito del genere Tokusatsu e Kaiju, pluricitato ed omaggiato ancora oggi, ovverosia di "Jet Jaguar"...
view post Posted: 9/11/2018, 02:39     +1YAMATO VIDEO: HABEMUS BOX ROBOTTONI VINTAGE EDITION - Go Nagai World - Discussioni miste
CITAZIONE (Riccardue @ 8/11/2018, 21:30) 
Ora,alcune immagini dalla traccia jap + sub fedeli. Le seguenti sono tutte tratte dal primo episodio.


Immagine 1. L'intento di Colpi di eliminare le parolacce,magari per riuscire a piazzare meglio la serie in tv,non è servito a niente.


Immagine 2. "Che nostalgia,il Fuji".... no,non proprio.


Immagine 3. Qua c'aveva ragione il DS.


Immagine 4. Leggete un pò cosa pensa veramente Koji a proposito di Daisuke!!! :asd: :clap:

Grazie infinite per tutta la tua disamina

Aiuta notevolmente e sostanzialmente a prendere una definitiva decisione sull'eventuale acquisto

Evidenzio il discorso "sub fedeli" perché tra le varie magagne denunciate da te su questa edizione è quella che per quanto dignitosa pecca comunque, deludendomi tantissimo, di qualche eccessiva superficialità ed incoerente licenza poetica...

Sicuramente più fedeli e corretti della versione DVisual, analizzata mediante paragoni forniti da Komor pagine fa, da quanto vedo mantengono fortunatamente il senso tutto dell'originale ma lo condiscono fin troppo con inconcludenti ed inesistenti "paroloni"...

Il "Buongiorno" al Monte Fuji NON è assolutamente corretto per i diversi motivi spiegati pagine addietro sul reale significato di "Konnichiha" ma è sicuramente più digeribile dell'insensato "Che nostalgia" magari più adatto ad essere abbinato, per assurdo, a quanto dichiarato subito dopo da Kouji che ricorda le sue battaglie a bordo di Mazinga...

Le espressioni colorite sono giuste però manca comunque del testo di certe esternazioni che sicuramente (spero!) salterà fuori qualche secondo dopo sullo stesso screenshot immortalato da te se non subito dopo su altra inquadratura...

Che Daisuke sia totalmente un bastardo agli occhi di Kouji è corretto ma l'antipatia vorrei capire da dove l'hanno presa per pretendere di aggiungerla ad ogni costo così come è vero che l'inverno incalza ma che con "i nostri comodi" non ha quasi nulla da che vedere o spartire...

Mah...

Ripeto, il significato corretto del senso tutto originale "c'è" ma certe inutili "alterazioni, invenzioni o aggiunte" potevano sinceramente risparmiarcele...

CITAZIONE (GOTAN X @ 7/11/2018, 19:51) 
Quello in cui un pochino spero è la ripubblicazione prossima di Daitarn (che mi auguro avrà il doppiaggio nuovo che però dovrebbe essere Dynit). Più dei "voli pindarici" delle integrazioni delle parti mancanti in Jeeg o Ken Il Guerriero (come è stato obiettato da altri : con che voci?) per la nuova pista di Daitarn sarebbe fattibile qualche correzione visto che si tratta di un doppiaggio recente e sostituire il "che cosa ho fatto" finale sarebbe eliminare un bel neo da quella che altrimenti è un'ottima edizione italiana

A me non sembrava avessero annunciato un nuovo doppiaggio per questa nuova edizione del Daitarn... sono l'unico ancora a non saperlo ???

Se non hanno invece intenzione di fabbricarne uno ex novo si preoccupassero almeno di ritradurre seriamente i sottotitoli che quelli a tutt'oggi in auge fanno alquanto zottare...

"Che cosa ho fatto" al posto di "Boku ha iya da" purtroppo non è l'unico grave neo ad attanagliare una edizione italiana che di "ottimo", per quanto mi riguarda e soprattutto nell'adattamento dei contenuti dell'originale, non ha quasi niente che ne giustifichi poi per giunta l'acquisto...
view post Posted: 2/11/2018, 22:46     +1YAMATO VIDEO: HABEMUS BOX ROBOTTONI VINTAGE EDITION - Go Nagai World - Discussioni miste
CITAZIONE (Riccardue @ 2/11/2018, 13:23) 
Mah,bisogna vedere quanto interessi ai giapponesi un'eventuale versione in true hd.Devilman su BD è solo un upscale e questo dice già molto...se non hanno pensato di investire in materiali migliori è perché non ne vale la pena (d'altro canto però Sunrise ha annunciato Zambot 3 con nuovo telecine in 2k HD...è una serie così amata in patria da valerne la pena?) .
Dovessero farne un'altra in Italia tra 5 o 10 anni ,con lo stesso video e la sola aggiunta del DN2,ne farei a meno. Va bene la pazienza,ma a tutto c'è un limite. Il box attuale lo prendo solo perché non ho seguito l'edizione da edicola (se non gli ultimi 3 volumi per tappare il buco della precedente edizione).

Per edizione nipponica di Grendizer in BD intendevo infatti qualcosa di solo upscalato proprio perché da quelle parti purtroppo non gode della stessa fama di tanti altri titoli che comunque non vantano una edizione in BD minimamente paragonabile a quanto fatto al momento per la serie tv di Mazinga Zeta...

Per Zanbot devi considerare che trattasi sostanzialmente di altre Case di Produzione che ovviamente curano propri titoli che sia per loro criterio che per riscontro del fandom nipponico vengono prescelti per rappresentare al meglio loro precise politiche, tradizioni e qualità aziendali nell'ambito dell'industria dell'intrattenimento... se hanno deciso di investire così tanti sforzi nella lussuosa edizione prevista a dicembre per Zanbot è perché sicuramente prevedono un'ottima risposta di un pubblico fruitore che, da quelle parti, avrà ovviamente goduto del titolo in maniera ben diversa dalla nostra magari eleggendolo, a nostra insaputa per ovvi motivi, a mito indiscusso al pari di un Mazinga Zeta o di un Gundam e di conseguenza un must have da rivedere, riscoprire e riaprrezzare per giunta collezionandolo in una imperdibile edizione di gran prestigio...

Io, per vari motivi, vorrei acquistare anche una edizione italiana del Cornutone però preferisco rischiare attendendo quella "definitiva" ovvero quella che oltre al discorso della migliore risoluzione video contenga tutto quello che è stato creato e dedicato "in italiano" al titolo tra doppiaggi ed altro materiale commemorativo magari incluso sotto forma di extra mediante vari tipi di bonus disc, libretti esplicativi, etc

CITAZIONE (Riccardue @ 2/11/2018, 13:23) 
Per l'episodio 40 erano solo i primi 3-4 minuti ad essere rovinati. Non c'è nemmeno bisogno che controlli,la cosa è già nota (tanto più che confermi trattarsi dell'edizione jap uscita all'epoca). Lo stesso difetto è stato mantenuto sul cofanetto canadese,la cui sorgente video erano i dvd giapponesi.

Aspetta... quando ti ho specificato il minutaggio relativo alla scena del dialogo tra Zuril e Gandal in cui si evidenzia il difetto era solo perché avevo visto un attimo in streaming l'episodio incriminato per giunta con doppiaggio in Arabo...

Non appena riesco a spacchettare il mio dvd voglio comunque controllare anche perché sono passati troppi anni e sinceramente non ricordo se il difetto è stato mantenuto o meno...

Ad ogni modo, qual è la fonte che cita con assoluta certezza questa problematica delle macchie di sangue sulla pellicola riversata poi anche nei dvd ???

Anche sui Laser Disc il problema era già presente ???
view post Posted: 2/11/2018, 01:51     +3YAMATO VIDEO: HABEMUS BOX ROBOTTONI VINTAGE EDITION - Go Nagai World - Discussioni miste
CITAZIONE (Riccardue @ 1/11/2018, 16:05) 
Apperò,usagichan! Ti sei pigliato i box nipponici! (non oso immaginare quanto hai speso) Al netto di extra grandiosi dovrai però fare i conti con le macchiazze di sangue all'inizio dell'episodio 40 (mai rimosse nell'edizione giapponese). Vabbè,un piccolo prezzo da pagare per un'edizione comunque pregiata che ha il solo difetto di risultare completamente incomprensibile per chi non conosce il giapponese... Fortunatamente non è il tuo caso!!

Li comprai al "day one" eoni fa, quando in Italia ancora non si parlava di una eventuale edizione vuoi in vhs o figurarsi addirittura in dvd...

Li comprai subito perché non vedevo l'ora di rivederlo finalmente scoprendolo però nella sua veste originale... ero quasi in procinto di prendere i LD Box ma con l'annuncio dei dvd e dei contenuti extra che li caratterizzavano non ci pensai su due volte prima di convincermi e decidermi poi all'acquisto...
Mai pentito di averci speso soldi viste anche la quotazioni odierne per roba usata per giunta... fino a quando non verranno fuori i bd mi sa che da quelle parti i dvd box resteranno purtroppo difficili e costosi da recuperare... e a volte anche i Laser Disc Box non scherzano con i prezzi soprattutto a pretenderli in ottime condizioni...

Per la faccenda delle macchie di sangue sulla pellicola devo controllare non appena riesco e poi ti faccio sapere... intendi comunque la scena dove Zuril parla con Gandal oppure ci sono altri punti da dover notare ???

CITAZIONE (Riccardue @ 1/11/2018, 16:05) 
Quanto al box Koch... sì,riconosco che il mio acquisto sarà un azzardo,ma ho buoni motivi di credere che in futuro potrebbe non esserci un'edizione migliore (nel senso di "autentico upgrade") di questa,presenza del DN2 o no. Non è detto che l'assenza di tale traccia significhi automaticamente che ripubblicheranno future edizioni più in là. Potrebbe anche essere che l'attuale edizione rimanga l'unica per sempre,quindi tanto vale metterci una pietra sopra adesso. E' dal 2010 che aspetto di poterlo fare,se poi in futuro proporranno altro,con video HD nativo e traccia fedele,si vedrà. Ma quel futuro,se mai avverrà,è comunque parecchio remoto.

Per me ne produrranno un altro dopo l'edizione tutta dipinta di blu nipponica e per giustificare l'edizione (45°/50° Anniversario ??) magari includeranno quanto omesso oggi, anche per definirla di conseguenza "Ultimate Edition"...

Sempre a patto che tra tot anni il supporto fisico del BD vanti comunque una discreta considerazione per essere ancora prodotto e distribuito nei diversi mercati...
view post Posted: 2/11/2018, 01:17     +1Ape Magà - episodi vecchia edizione - Anime
La primissima volta che Hutch/Magà arrivò sugli schermi Italiani le OP e ED Themes erano quelle originali giapponesi... ancora mi risuonano nelle orecchie ed ancora ricordo le risate dei miei compagni di classe quando mi ostinavo a cantarle a squarciagola, inventandomi ovviamente ogni singola parola e scimmiottando con gestualità e faccette da beota le gesta e la drammaticità delle sue mirabolanti avventure...

"Storie per le famiglie del mondo" se non ricordo male era solito fregiarsi l'operato della Tatsunoko che con queste mitiche serie educava tantissimo e faceva da sprone per insegnare a non arrendersi mai innanzi a qualsiasi tipo di avversità lungo il cammino della propria crescita...

Fu con il libro "Anime" della Granata Press che scoprii la verità sul sesso di Hutch/Magà...



Il film è gradevole, buone animazioni e sceneggiatura, bella morale ed insegnamento soprattutto per il target a cui è destinato...

La complessità e profondità dei diversi significati dei vari contenuti dell'anime storico restano comunque, almeno fino ad oggi e per me, del tutto insuperabili...
view post Posted: 1/11/2018, 11:51     +2YAMATO VIDEO: HABEMUS BOX ROBOTTONI VINTAGE EDITION - Go Nagai World - Discussioni miste
La notte di Halloween ha portato consiglio...

Non ho resistito e di conseguenza "ho recuperato" anche io, presso lo stand, l'edizione in "True HD" del nostro adorato Cornutone...



Poi vi farò sapere quanta e quale la sua bellezza... :cool: :cool: :cool:

P.S.: Augurissimi a tutti per una lieta e serena festa di Ognissanti ;)
view post Posted: 31/10/2018, 15:35     +1YAMATO VIDEO: HABEMUS BOX ROBOTTONI VINTAGE EDITION - Go Nagai World - Discussioni miste
CITAZIONE (Riccardue @ 30/10/2018, 22:20) 
@usagichan: ... credo che Brand intendesse proprio quello che hai asserito riguardo i dvd di Jeeg. Cioè che quelli Yamato sono peggiori rispetto agli originali nipponici ... Il ghost poi è una loro "specialità"...

Anche qui Riccardue, nel mio commento, ero un po' in modalità troll per punzecchiare goliardicamente Brand e la sua "mancanza di rispetto" nei confronti della qualità dei dvd giapponesi (edizione in toto ed anche per i contenuti inediti inseriti) soprattutto se paragonati con la versione Yamato/italiana e così via...

Al momento, non avendo mezzi e strumenti a portata di mano per mostrare altri aspetti "tecnici" degli stessi, ho solo potuto "esibire" aspetti più "estetici" che altro, con riferimenti continui ai contenuti specificati più volte anche in altri topic...

Tutto qua ;)


CITAZIONE (Riccardue @ 30/10/2018, 22:20) 
Senti un pò,ma questi dvd ...
20180829_194649_zpsjb5i6gn2
...cosa sarebbero? Sembrano una specie di compilation... boh?!? Illuminaci!

Sì, sostanzialmente delle piccole compilation, dei piccoli "memoriali" dedicati esclusivamente alle "opere animate nagaiane" e comprendenti anche le gesta di Jeeg e Goldrake...

Per inciso...:

Il primo volume si intitola Dainamikku Konpireeshon DVD Vol. 1 Moeru! Gekitou Episoudo-hen (Dynamic Compilation DVD Vol. 1 Moeru! Gekitou Episode-hen)

Moeru = Bruciare

Gekitou = Lotte/Combattimenti feroci (caratterizzati dalla ferocia e magari conditi con celebri "Hissatsu Waza"/"Colpi di Grazia/Colpi Mortali" molto tipici della tradizione "Tokusatsu"...)

Hen= Edizione/Compilation/Storie

Sostanzialmente contiene una selezione degli episodi "più ardenti", ovverosia quelli caratterizzati da aspre ed avvincenti battaglie, delle quali sono protagonisti Devilman (ep. 25) Getter Robot (ep. 16) Jeeg Robot (ep. 14) e Grande Mazinga (ep. 31)


Il secondo volume invece si intitola Dainamikku Konpireeshon DVD Vol. 2 Nakeru! Rakurui Episoudo-hen (Dynamic Compilation DVD Vol. 2 Nakeru! Rakurui Episode-hen)

Nakeru = piangere/commuoversi fino alle lacrime

Rakurui = versare lacrime

Hen= Edizione/Compilation/Storie

Sostanzialmente comprende una selezione degli episodi "più commoventi", ovverosia quelli che fanno versare "fiumi di lacrime", i cui protagonisti sono invece Mazinga Z (ep. 38) Cutie Honey (ep. 12) Dororon Enma-kun (ep. 18) e Goldrake (ep. 63)


Qui di seguito vi segnalo alcuni link nel caso vogliate approfondire il discorso o acquistarli... sono ancora disponibili perché di recente sono stati rieditati in occasione di uno dei tanti anniversari commemorativi dedicati a Nagai, etc...

www.toei-video.co.jp/special/dynamiccompilation/

https://shop.toei-video.co.jp/products/det...51f7157f61769c8

https://shop.toei-video.co.jp/products/det...product_id=2907

Amazon 1° vol.

Amazon 2° vol.


CITAZIONE (Komor @ 30/10/2018, 22:30) 
Fantastico gli artwork di Ochi @usagi grazie per le foto :dio:
Comunque sì, il prezzo è stato ritoccato rispetto all'annuncio, è di 15€ più alto. Mah. Se il prezzo fosse stato quello "originario" (+/-35€) magari avrei anche pensato di "sacrificarmi", ma così mi sa proprio di no.

Anche a me piacciono moltissimo i suoi artworks soprattutto quando vanno a rinverdire serie da noi inedite tipo Dororon Enma-kun... vorrei avere abbastanza soldi per poter acquistare e collezionare quanto più materiale caratterizzato dai suoi disegni...

Grazie a te per aver confermato quello che allora ricordavo bene... non erano previsti 50 euro a box e credo anche io sia a questo punto preferibile attendere gli effettivi "risultati" prima di avviarsi con convinzione all'eventuale "sacrificio"...


CITAZIONE (Gettinger @ 31/10/2018, 01:52) 
Non voglio credere che i DVD jap siano solo appena meglio, non è possibile.
Mi auguro che in futuro ci possa essere un remaster true HD a rendere giustizia a questo anime.
Stessa cosa per il Great.

Gettinger, non "appena" bensì "decisamente meglio" per vari motivi... ed anche l'edizione in Laser Disc non scherza perché per quanto "limitata" da alcuni suoi aspetti tecnici (vantaggiosi sotto altri punti di vista in ambiti video/audio quali compressione dati, etc etc) può vantare comunque un prezioso packaging con le cover jacket caratterizzate dai meravigliosi disegni originali, i settei riportati nella lussuosa edizione a doppio disco assieme alle info sul merchandise, interviste varie ed altro ancora che verrà poi perfezionato ed ampliato nell'edizione in Dvd Box

Temo che la remaster di cui parli non vedrà mai la luce per Jeeg... in Giappone non l'hanno fatto per titoli che considerano decisamente di più tipo Devilman oppure Sailormoon (di quest'ultima in HD si salvano a stento i Film...) figurarsi per Jeeg e Goldrake... forse si "sprecheranno" per Great e Getter, anzi credo faranno lo sforzo "simil Mazinga Zeta" più per la saga di Getter (e poi Vultus o Combattler) che non per il Great (Ga-keen, Gaiking, Daltanious e così via...)

Ad ogni modo spero di essere smentito dalle loro comunque imprevedibili politiche di marketing


CITAZIONE (Brand Toei @ 31/10/2018, 11:26) 
@usagichan mi sono epresso male, ma volevo dire proprio quello che hai scritto tu ;)

Non ti perdono !! :val:

E come punizione devi come minimo pagarmi un viaggio con soggiorno di almeno un mese presso il nuovo Museo della Toei che già vanta record di visitatori...

https://museum.toei-anim.co.jp/

:wub: :wub: :wub:
view post Posted: 31/10/2018, 15:20     +1Mazinger Z Giant Encyclopedia - Mazinger Saga
CITAZIONE (Riccardue @ 30/10/2018, 22:09) 
Grazie,usagichan! Ma cavolo,come ho scritto sopra bastava dirmelo e avrei provveduto a scattare foto migliori sui testi!

Ma sì Riccardue, tranquillo che stavo anche un po' palesemente trollando ;)

Mi è capitato di leggere il topic per puro caso e quando ho notato la richiesta, senza perdere ulteriore tempo nel chiederti qualcosa di meglio, ho proprio sfruttato l'immagine postata da Gigi sgranandola comunque un pochino per riuscire a leggere e tradurre bene i kanji e gli alfabeti inseriti nel breve dialogo tra i due...

Cosa "gravissima" per me è che ancora non ho potuto acquistare questo splendido Art Book e spero veramente di riuscire ad accaparrarne una copia quanto prima

Per noi appassionati questo materiale di archivio risulta sempre molto affascinante ed emozionante anche perché, per quanto si possa raggiungere il Giappone e magari riuscire a visitare sedi, musei, mostre e fiere di sicuro non è sempre così semplice ed immediato mettere le mani su questi specifici studi, schizzi ed altro tipo di repertorio inerente le nostre passioni animate...

Diciamo che per Natale ho una mezza idea, adesso, di cosa regalarmi... :rolleyes:
view post Posted: 30/10/2018, 20:32     +2Mazinger Z Giant Encyclopedia - Mazinger Saga
CITAZIONE (Riccardue @ 28/10/2018, 17:10) 
Ipotizzo però che il 'grosso'per capire il senso di questo finale alternativo stia nel testo pubblicato all'interno delle tavole. Bisognerebbe tradurlo... Purtroppo si vede poco o niente dalle mie foto. Se c'è qualche volontario in grado di tradurre posso tentare di fotografare ancora il testo delle immagini. Fatemi sapere.

EDIT

EDIT

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Edited by usagichan - 1/4/2019, 02:06
view post Posted: 30/10/2018, 20:14     +1YAMATO VIDEO: HABEMUS BOX ROBOTTONI VINTAGE EDITION - Go Nagai World - Discussioni miste
CITAZIONE (Vendicatorealato @ 30/10/2018, 19:55) 
€50 il box allo stand Yamato.

Questo il prezzo sin dal primo annuncio oppure l'hanno un po' gonfiato all'ultimo minuto ?? :huh.gif:

CITAZIONE (Brand Toei @ 29/10/2018, 19:27) 
@Riccardue si vedono leggermente meglio di quelli yamato...ma roba di poco c'è l'effetto ghost...su Jeeg( mentre goldrake è un buon 7- jeeg un sei più)

Bugiardo !! :tongue3.gif:

Sono quelli Yamato Video a fare unicamente da effetto fantasmatico ed al pari, se non peggio, di questi video capture...

https://plaza.rakuten.co.jp/kajun2011/diary/201210130000/

:rotfl: :rotfl: :rotfl:

Le edizioni Laser Disc e Dvd nipponiche (anche perché le uniche oggi in commercio da quelle parti...) sono millemila anni luce migliori già solo per il loro packaging oltre che, ovviamente, per tutti i succulenti contenuti da noi inesistenti !! ( :cry: :hate-wall.gif: )

Beccati questa, tiè !! :tongue3.gif:



:cool: :cool: :cool:
view post Posted: 23/9/2018, 02:35     +3Bia... la sfida della magia... - Recensioni / Series Overview
CITAZIONE (Althea @ 21/9/2018, 17:14) 
L'altro, è centrato su un ragazzo_fantasma che s'innamora di Noa.
Il ragazzo è in realtà morto da alcuni anni...

In realtà è morto "una settimana fa..." (cit.)

Nemmeno i migliori sottotitoli oppure gli adattamenti più fedeli e curati del mondo riuscirebbero a chiarire appieno i contenuti e significati tutti di questo specifico episodio così come tanti altri episodi, anche appartenenti ad altre serie, dove a volte, per giunta, le ambientazioni e sceneggiature non sempre rispecchiano realtà ed aspetti tipici del Giappone...

Se non si possiede un minimo di conoscenza, di infarinatura di determinati aspetti culturali nipponici, molte cose presenti nell'episodio non possono essere colte, comprese per bene e di conseguenza apprezzate totalmente...

Ogni cosa facente parte l'episodio "parla e spiega" il perché e percome di questa vicenda narrata ricchissima di contenuti culturali, folkloristici ed addirittura filosofici (dell'Estetica...) propriamente nipponici e di notevole spessore concettuale...

Innanzitutto "Il titolo", esplicativo al massimo, perennemente frainteso e quindi fuorviante per la reale comprensione del contenuto e relative motivazioni del protagonista, le generalità anagrafiche dello stesso sventurato, il suo pensiero fisso, modo di esprimersi e disperato bisogno di dichiararsi comunque, il preciso periodo stagionale in cui tutto avviene, la tipica, simbolica nonché altamente significativa continua comparsa della nebbia, i colori del bianco e del nero che insieme ricordano oggettistica e simbologia del lutto secondo i dettami nipponici, la voce narrante di Meg, l'astro con cui si confida e quale il suo ruolo nella vicenda soprattutto quando gli imprevisti causati dai nervosismi e fraintendimenti di una Non alle prese con i suoi primi importanti palpiti d'amore, che mettono in crisi la sua spesso rigidissima integrità, ritardano e spazientiscono il disperato appello, la necessità di sentirsi ricambiati e quindi finalmente darsi pace...

Tutto poi sugellato da celebri brani musicali stranieri che scomodando Chopin e soprattutto Yepes sottolineano al contempo l'irrequietezza, slancio passionale e drammaticità del profondo sentimento d'amore nutrito, finalmente dichiarato reciprocamente ma pienamente compreso, in maniera scioccante, (dopo aver riconsegnato la chitarra con le iniziali dell'amato) solo nel preciso momento dello sventurato epilogo tristemente chiarificatorio...

Riusciremo un giorno ad ottenere una valida edizione che ci aiuti, oltre a riscoprire questo celebre e ben riuscito filone Anime d'altri tempi, a chiarire e colmare tutte queste mancanze già solo presenti in uno dei tanti episodi che lo compongono ???

Temo la risposta

P.S.: trovo bravissima la doppiatrice giapponese che in questo episodio caratterizza benissimo ed in più scene Non soprattutto quando in un primo momento, perso ogni lume di pazienza e tipico self control, esprime stizzita la sua massima antipatia, il suo odio estremo per un ragazzo così sfacciato e praticamente troppo perfetto in tutto... mi fa troppo ridere di buon gusto... chapeau !!
view post Posted: 11/9/2018, 00:00     +2YAMATO VIDEO: HABEMUS BOX ROBOTTONI VINTAGE EDITION - Go Nagai World - Discussioni miste
CITAZIONE (Althea @ 9/9/2018, 13:06) 
CITAZIONE
Ma la realtà delle nostre passioni si basa su altrui realtà e soprattutto (sub)cultura

Atlas.Ufo.Robot venne importato in Italia attraverso Bruno Renè Huchez e Jacques Canestrier ,trattativa condatta fra Rai2 e Antenne2.
La serie venne filtrata attraverso dai Francesi ed adottata dai dirigenti Rai:filtro a livello di adattamento da cui il termine di subcultura o sottocultura.
Goldoràk ed Atlas Ufo Robot nascono da scelte altrui(la altrui realtà)

Per rispondere e ribadire, mi permetto di "quotare con lieve aggiunta di definizioni" quanto espresso dall'utente Gotan X...

CITAZIONE (GOTAN X @ 9/9/2018, 15:36) 
Io non credo che il termine "subcultura" fosse riferito alla cultura degli italiani basata sull'adattamento classico e che sia stato usato per giudicarla negativamente.
Penso che subcultura [= nell'ambito della sociologia e in antropologia, si riferisce a un gruppo di persone o ad un determinato segmento sociale che si differenzia da una più larga cultura di cui fa parte per stili di vita, credenze e/o visione del mondo] fosse riferito a quella giapponese, cioè a tutto quell'insieme di usanze, mode, abitudini proprie del popolo ["Cultura Popolare": si definisce l'insieme di manifestazioni artistiche e folkloristiche che provengono direttamente dal sistema di credenze, valori e tradizioni di un popolo. Come tale, il concetto di cultura popolare nasce come distinzione di fronte alle espressioni culturali ufficiali o elitarie, nate a partire dai gusti e dagli interessi delle classi dominanti] che ha prodotto la serie e che poi affiorano nella serie, anche se non sono tutte facilmente comprensibili per un pubblico straniero (tanto più quello della fine degli anni 70 all'epoca quasi totalmente digiuno di usi e costumi giapponesi).

Quindi, per quanto mi riguarda...:

Popolo di Riferimento per questi succitati concetti e definizioni di Subcultura/Cultura Popolare = GIAPPONESE

Prodotto di Riferimento nonché frutto della ESCLUSIVA INVENTIVA/FANTASIA della succitata Subcultura/Cultura Popolare Nipponica =

Ufo Robo Gurendaizaa

Tutto "il resto", sempre per quanto mi riguarda ed a prescindere dalla Bandiera/Bagaglio Culturale di appartenenza nonché "ricevente altrui patrimonio subculturale", risulta ai miei occhi solo come "un surrogato", "un ibrido" che, essendo per giunta fin troppo spesso mal-trattato, rende ancora più lontana e difficile, ove possibile, la piena comprensione ed assimilazione di altrui espressione (sub)culturale, per antonomasia (e per giunta...) agli antipodi di tutte quelle riunite nei "ceppi occidentali" a cui di solito apparteniamo

Ma, sempre per quanto mi riguarda, tengo a precisare che CHIUNQUE È LIBERISSIMO di sentirsi iper appassionato, di amare, di seguire, discutere ed argomentare la VERSIONE che preferisce maggiormente se non addirittura "sostituirla" con quella "Originaria"

Tutto qua


CITAZIONE (Althea @ 9/9/2018, 13:06) 
Ho scritto che amo Atlas.Ufo.Robot:è ben diverso dal dire o pensare " me ne frego di tutto il resto".

Io invece ho scritto che, OGGI, "diversamente bimbetto all'anagrafe" adoro follemente, per mille-mila motivi, UFOロボ グレンダイザー

E che, da "bimbetto effettivo dei bei tempi che furono", adoravo follemente anche Atlas Ufo Robot Goldrake

Se una qualsiasi casa editrice italiota, OGGI, non accontenta queste mie precise "necessità", sotto molteplici punti di vista ed esigenze, ecco che io preferisco mancare volontariamente l'acquisto ed esprimere liberamente il mio totale dissenso così...:

CITAZIONE (usagichan @ 7/9/2018, 17:58) 
Che poi, su tutto questo disquisire, vinca comunque in qualche modo il risultato finale delle vendite a favore maggiore delle aziende interessate è un dato di fatto che, per quanto mi riguarda, non fa altro che continuare a sottolineare "cosa realmente ci meritiamo" su queste e tante altre faccende

CITAZIONE (Althea @ 9/9/2018, 13:06) 
Gli usi e costumi,i modi d'agire e pensare dei maestri giapponesi sono differenti dai nostri:un'opera tradotta solo fedelmente sarebbe risultata cacofonica secondo la sensibilità degli spettatori del tempo.
Mi riferisco ai dialoghi,non ai disegni o alla storia raccontata.

Un'opera tradotta "solo fedelmente" sarebbe risultata (semplicemente) coerente, soprattutto nei confronti della sensibilità e dell'intelligenza degli spettatori del tempo.

E che non erano sempre e solo bambini, magari considerati sempre e solo come dei cerebrolesi, ma anche adolescenti ed altri più grandicelli, sicuramente "consenzienti" ed "assetati di conoscenza" soprattutto su più fronti "esotici"...

Magari, fosse stato solo ed esclusivamente un problema "tecnico" di cacofonìa, magari...


CITAZIONE (Althea @ 9/9/2018, 13:06) 
In quei tempi, fine anni '70 e successivi anni '80 non avevamo i mezzi attuali per capire in sostanza quali fossero i nomi originali o se i dialoghi rispettassero il senso dell'opera.
Attualmente quelle armi le abbiamo e le adoperiamo.
Grazie ad esse noi che armai siamo adulti&vaccinati possiamo capire e scegliere.
Possiamo scegliere se seguire l'opera seguendo la via della fedeltà assoluta o quella che ci renda la storia armoniosa secondo il nostro giudizio,eufonica per i nostri gusti.
Sono importanti l'adattamento e la recitazione e nella nostra bellissima lingua italiana hanno un peso determinante.
Noi non siamo giapponesi,siamo italiani,non significa essere migliori significa solo essere differenti.
Siamo differenti nel modo di esprimerci,nell'uso delle parole e dei toni.

Non possiamo adeguarci al loro modo di comunicare,non perchè sia sbagliato il loro:è diverso il nostro "sentire" determinate frasi e concetti.E' illogico fermarsi alla mera traduzione quando la nostra sintassi ha un metodo differente nell'esprimere il senso di una frase.
In tal senso Atlas Ufo Robot è patrimonio della nostra cultura.
Goldoràk è patrimonio della cultura francese e canadese.

Deve essere rispettata la nostra e la loro passione:la passione non è un dogma, è qualcosa che nasce in noi.Essere appassionati non è voler essere immaturi o incapaci di capire,non siamo stupidi,sappiamo bene quale sia l'opera originale.

E' palese che abbiamo metri di giudizio ed al contempo utilizziamo e rispettiamo i contenuti dell'opera originaria in maniera decisamente diversa

Personalmente, di solito, preferisco non auto-ingannarmi per come possa eventualmente farmi più comodo...


CITAZIONE (Althea @ 9/9/2018, 20:02) 
Non capisco perchè alcuni pretendano di giudicare la passione di molti.

Non capisco perché "molti" pretendano di giudicare la passione di "alcuni"


CITAZIONE (Althea @ 9/9/2018, 20:02) 
Per fortuna ho altri utenti,anzi utentesse con cui discutere della serie,dei personaggi,dei momenti belli e non.Persone con cui condividere una passione.

Idem

Ed aggiungo che la cosa, sicuramente per entrambi, non condizionerà assolutamente la comunque piacevole permanenza e sopravvivenza nel forum


CITAZIONE (Komor @ 9/9/2018, 20:41) 
@Usagichan immagino avrai capito in modo definitivo con chi hai a che fare, ora.

Indubbiamente

Grazie mille Komor


CITAZIONE (GOTAN X @ 10/9/2018, 11:03) 
Vorrei chiarire, con tutti quelli che leggono e commentano questa discussione, che non sono io che mi faccio un cruccio per il successo dell'edizione italiana di Goldrake e che non sono io che in base al mio gusto critico la passione di molti.

Modestamente sono io quello che lo fa

Però, come già precisato, solo quando "molti" pretendono, a loro volta, di sentenziare e criticare le esigenze dei "pochi", me compreso, spesso anche senza saperlo esprimere oltre che spiegare...

Un qualsiasi bue che dice "cornutone" ad un qualsiasi asino, prima di proferire, dovrebbe almeno degnarsi di imparare a spiegarne i motivi

Una volta riuscito, vuoi mai che gli asini facciano capire ai buoi dove siano realmente di casa le corna ???


CITAZIONE (GOTAN X @ 10/9/2018, 11:03) 
Non interverrei puntigliosamente in thread nostalgici o rimembrativi a correggere e rimproverare (e infatti è comprovato che non lo faccio)

Modestamente sono io quello che lo fa

Però solo quando ci sono determinate condizioni che, ai miei occhi, lo richiedono senza se e senza ma...

1) Se noto che qualche utente, tipo ad es. Gotan X, dopo aver chiesto info sul significato di qualche titolo o parola nipponica relativi ad un Anime (tipo ad es. Daltanious...) non ha ricevuto alcuna risposta da parte di nessuno o almeno fino a quel preciso momento in cui io ho notato il suo post di richiesta di aiuto, ecco che mi permetto di rispondere per dire la mia...

Ma questo è semplicemente "spiegare" ed "aiutare" chi, in quel momento, lo richiedeva con dovizia di particolari ed a prescindere che il topic fosse di sapore "assolutamente girellico" oppure "estremamente purista"...

Di sicuro non è "correggere" o tantomeno fare gli "onniscienti" senza motivazione...


2) Se nel mio succitato punto 1 "si intromettono senza valido motivo" altri utenti (i buoi di cui sopra...) che provano, invano, a denigrare l'operato svolto (caso strano sempre dopo e mai prima...) senza addirittura saper spiegare quali poi i motivi per cui le loro teorie e considerazioni dovrebbero essere così sicuramente migliori e corrette rispetto a chi (gli asini di cui sopra) almeno si è preso, appunto, la briga di sbattersi a rispondere alla sopra indicata richiesta di aiuto, ecco che nasce spontaneo ed incontenibile il desiderio di "rimproverare" prima con le buone e poi, non dovesse funzionare, con le cattive semplicemente per far comprendere principalmente, si spera almeno, che gli intenti utilizzati (e persino documentati con dati ufficiali degli aventi diritto !!) erano stati ben altri e che "le corna" (menzogne, incompetenza, incapacità, boiate et similia...) molto "probabilmente" appartenevano esclusivamente ai "buoi mittenti"...

E tutto questo, più che "rimproverare", personalmente io lo vedo come un "difendersi per forza di cose" dalla stupidità, superficialità ed ingratitudine altrui...

CITAZIONE (GOTAN X @ 10/9/2018, 11:03) 
Quello che mi preme, nei miei interventi, non è "lapidare" la vecchia versione italiana di Goldrake che è arrivata in un periodo particolare, di transizione tra paleo e neo televisione, che era mandata in onda su un canale pubblico ed era un prodotto primo e unico nel suo genere in Italia (di qualunque apporto volto a contestualizzarla ho sempre tenuto conto).

Quello che mi interessa è dissociarmi dall'opinione che un cartone animato per essere trasmesso in Italia debba per forza essere pesantemente modificato o attribuire addirittura il successo di un titolo alle modifiche fatte in Italia, senza le quali sarebbe stato improponibile per il nostro pubblico.
Così non è, e così non è stato negli anni a venire. Il pregio di Goldrake è stato quello di aprire la strada agli anime in Italia non di chiuderla in favore in un autocelebrativo nazionalismo.

Condivido ogni singola parola, se mi è consentito farlo...
view post Posted: 7/9/2018, 16:58     +3YAMATO VIDEO: HABEMUS BOX ROBOTTONI VINTAGE EDITION - Go Nagai World - Discussioni miste
CITAZIONE (Althea @ 5/9/2018, 17:16) 
La passione non può essere regolata.La passione và vissuta.
Essa non si regola su dogmi,è qualcosa di personale che se viene condivisa da tanti allora diviene patrimonio della nostra cultura.

CITAZIONE (Althea @ 7/9/2018, 11:52) 
Saranno sempre poche per preoccupare le due aziende,Koch e Yamato.

Il successo delle edizioni edicola Rcs non è stato è stato scalfito dai post di 5-6 utenti ,il prodotto è stato ben chiaro sin da subito,Atlas.Ufo.Robot.
E' questo che i fan chiedevano da in decennio ed ciò che hanno avuto

Ma la realtà delle nostre passioni si basa su altrui realtà e soprattutto (sub)cultura

Già il fatto di non voler regole o dogmi da dover seguire è una regola per cui proviamo invece a considerare il fatto che non è possibile non considerare la cosa, a proprio comodo, in quanto l'unica regola, l'unico dogma da dover necessariamente considerare in un caso come questo (sono appassionato di "un qualcosa" che "totalmente e veramente mio" non lo è e non lo sarà mai, per ovvie ragioni) è proprio quella del dovuto e totale rispetto di una fonte originaria lontanissima e diversa, per tanti motivi, dalla nostra che, a sua volta, dovrebbe perlomeno limitarsi ad ospitarla nel migliore dei modi per pretendere di comprenderla in maniera altrettanto valida e costruttiva al punto da definirsi poi " veri e grandi appassionati" di un qualcosa che manco ci appartiene...

Non è sicuramente colpa nostra se all'epoca dei fatti ci hanno inculcato che questa nostra passione iniziava a formarsi, con grande emozione, incanto ed entusiamo tipico anche della tenera età, basandosi purtroppo su contenuti che erano stati, per vari motivi ormai noti, fin troppo travisati e mal-trattati anche per "adeguarli comodamente e quanto prima ai gusti del mercato e del pubblico italiota" però, ora che siamo un tantinello più grandi e capaci di comprendere molto di più sulle dinamiche di queste vetuste e nuove scelte, politiche e modi di agire degli aventi diritto di diversa natura ed origine, dovremmo liberamente sentirci in grado di scegliere quale il percorso più giusto da seguire proprio nel pieno rispetto di questa "nostra passione" che è nata in un preciso modo comune a tutti ma che non per tutti vuole o decide di evolversi o essere approfondita, compresa ed appunto rispettata come invece si dovrebbe necessariamente fare già solo nei confronti dell'opera in sé nonché della subcultura da cui ha avuto origine

Ecco perché credo sia sempre preferibile auspicare per una edizione che racchiuda tutti questi pensieri ed esigenze "appassionate" proprio per consentire di sentirsi veramente liberi di scegliere quindi l'unica regola veramente utile che è quella di non consentire più a nessuno, anche attraverso un mancato semplice acquisto, di indottrinarci, inculcarci ed imporci regole che ancora pretendono di ingannare e travisare quanto ormai non è più possibile, soprattutto con raggiunta e maturata onestà intellettuale, far finta di NON vedere, sapere e comprendere magari anche per colpa di un proprio egotistico limite, impedimento dovuto ad altri fattori non sempre volutamente evitati o sorvolati oppure, peggio ancora, fraccomodo e pericolosissimo autoinganno...

Che poi, su tutto questo disquisire, vinca comunque in qualche modo il risultato finale delle vendite a favore maggiore delle aziende interessate è un dato di fatto che, per quanto mi riguarda, non fa altro che continuare a sottolineare "cosa realmente ci meritiamo" su queste e tante altre faccende
view post Posted: 5/9/2018, 12:21     +1YAMATO VIDEO: HABEMUS BOX ROBOTTONI VINTAGE EDITION - Go Nagai World - Discussioni miste
CITAZIONE (Komor @ 2/9/2018, 23:02) 
@Usagichan Sono d'accordo quando dici che l'adattamento d/v avrebbe tranquillamente potuto essere più curato. Però i sottotitoli Koch, se davvero corretti, dimostrano che il lavoro dell'azienda di Mr. Hits è tutto sommato fedele.

Hai ragione anche tu
Diciamo allora che per me i sottotitoli della Koch sono migliori rispetto a quelli comunque ben lavorati da parte della DVisual. In questi della Koch c'è più coerenza e precisione per quanto, sia sempre chiaro, non è possibile in poche righe su schermo di fedele sottotitolatura riportare e spiegare tutto quanto venga recitato in originale a meno che determinati aspetti e particolarità di quella (sub)cultura rappresentata, che altrimenti si perderebbero soprattutto se a digiuno di queste e tante altre cose inerenti lingua e ceppo culturale nipponico, non vengano sapientemente sottolineate e spiegate in qualche corposo booklet esplicativo allegato ad una qualsiasi edizione il mercato dell'industria dell'intrattenimento possa eventualmente prevedere e produrre

CITAZIONE (Komor @ 2/9/2018, 23:02) 
Per quanto riguarda la famosa frase di Koji nel primo episodio, ascoltando l'audio giapponese la battuta è "Konnichiwa, Fuji-san", praticamente "Salve/buona giornata, Signor Fuji", se non sbaglio.

Komor, sono sicuro che almeno con te posso permettermi di precisare una cosa SOLO per evitarti ulteriori errori e fraintedimenti favorendo quindi, al contrario, una tua stessa piena comprensione dell'argomento qui trattato...

Per farlo ti copio incollo quanto spiegato nel precedente post dove veniva appunto anche specificato, in maniera sottointesa, di non confendere assolutamente la lettura della scrittura (per quanto la pronuncia fonetica resti la stessa) del tipico suffisso onorifico nipponico "San" (さん) con la scrittura e lettura del Kanji "山" = "Yama" che con pronuncia "on’yomi", che indica l'origine cinese con cui i giapponesi attribuiscono in pronuncia/lettura al kanji ed abbinato agli altri kanji che compongono il nome del monte, obbliga necessariamente e quindi foneticamente a pronunciarlo ugualmente "San" creando quindi equivoci sul reale senso e significato del termine e del contesto in cui è inserito

A tua disposizione per ogni eventuale ragguaglio o spiegazione ulteriore

CITAZIONE (usagichan @ 2/9/2018, 18:56) 
In realtà "Buongiorno" non è del tutto corretto...

今日は = Konnichi (letteralmente "questo giorno", "oggi"...) e poi "ha" (la particella enfatica scritta con il kana di "ha" ma pronunciata "wa" (uà) che indica il tema, l'argomento principale di una frase)
oltre ad indicare "buona giornata", "buon pomeriggio" è anche una delle più tipiche forme di saluto nipponiche che per noi, nel senso/significato di questa precisa sequenza/contesto presa in esame, suona e calza meglio come...: "Salve !", "Saluti a te !" e perché no anche come "Ciao !", con quel giusto valore informale, confidenziale ed affettivo che lega il personaggio al luogo famoso a lui assai caro per tanti motivi...

Notare poi che le espressioni di saluto giapponesi che noi abbiniamo ai nostri comuni concetti nonché uso delle varie forme di saluto quali anche Buongiorno, Buonasera oppure Buonanotte hanno per la lingua nipponica in realtà un significato letterale "differente" perché esprimono questi medesimi concetti con un senso che va dal...:

"È (di mattina/di buonora) presto" (おはようございます = O-hayoo gozaimasu e quindi avverbio おはよう = "Ohayoo/Presto, di buonora" seguito da ございます "gozaimasu/esso è") per indicare il nostro "Buongiorno"

"Questa sera/Bel Tempo" (今晩は = Konban wa) per il nostro "Buonasera"

"Faccia (buon) riposo/Riposi" (御休みなさい = O-yasumi nasai e quindi 御 = Prefisso Onorifico "O" seguito da‎ 休み = yasumi atto continuativo del verbo riposare ed infine‎ なさい = nasai forma verbale imperativa cortese che rimpiazza in maniera onorifica il verbo する = suru, “fare”) per il nostro "Buonanotte"...

Se Kouji avesse detto おはようございます/Buongiorno per come vogliamo intenderlo noi avrebbe magari utilizzato, visto il contesto "confidenziale/affettivo", direttamente l'espressione abbreviata informale del saluto おはよう ! Ohayoo !

Da notare invece come nel suo effettivo saluto ("Konnichi-ha Mount Fuji") venga non solo utilizzato il termine anglofono "Mount" per sottolineare e ricordare al fandom il suo periodo di studi all'estero che ne avrebbe giustificato l'assenza dalle scene per un po' ma anche evitato di nominare la celebre montagna con il suo tipico appellativo "Fuji-San" (富士山) composto dai kanji di "Ricchezza", "Uomo con valore" e "Montagna" (in questo insieme di grafemi non lo si legge come "山" = "Yama" bensì come "San", con pronuncia "on’yomi" che indica l'origine cinese e che i giapponesi attribuiscono in pronuncia/lettura al kanji)

CITAZIONE (Komor @ 2/9/2018, 23:02) 
Nella versione d/v quella battuta è indubbiamente sbagliata, questo sì. Il passo successivo, comunque, quello dove Koji si ricorda di quando pilotava lo Z, stando a quanto dici tu è corretto pure nell'edizione d/visual (sotto spoiler la trascrizione)
"Che nostalgia! Il monte Fuji. Quanti ricordi... No! Ormai non sono più il pilota di Mazinger Z. Sono ai comandi del TFO, il primo disco volante costruito sulla Terra."

A parte "la nostalgia" che sostituisce il "Konnichi-ha" (e se hai modo di riascoltare il doppiaggio nipponico
nota inoltre come resta per fortuna fedelmente adattata la connotazione di "monte" a favore del termine e pronuncia anglofona "mount" utilizzate dal doppiatore giapponese...) tutto il resto va bene e rende senza grossi intoppi il senso tutto di questa battuta di copione

CITAZIONE (Komor @ 2/9/2018, 23:02) 
Il problema vero e più evidente del doppiaggio d/v è il voler riproporre gli attori dell'edizione RAI per Duke e Hikaru, che ormai erano chiaramente troppo maturi. Tutto il resto va dal buono all'accettabile. My 2 cents, ovviamente, non voglio certo minimizzare le tue (giuste) critiche. Ma sai qual è la cosa peggiore, in tutto questo? È che Yamato non ha affatto imparato dagli errori di d/v, non sono stati più rispettosi e filologici, non per quanto riguarda l'audio, almeno. I doppiaggi di Shin Jeeg, dei film crossover e degli inediti di Z e Getter sono dei veri disastri di frasi inventate, particolari omessi, aspetti relativi alla cultura giapponese deliberatamente segati via senza ragione, nomi di mostri e personaggi nuovi inventati e che cambiano da un episodio all'altro, addetti ai lavori che fanno camei su personaggi importanti pur non essendo assolutamente capaci di recitare, parti riciclate da altri doppiaggi pur di non sostituire un attore deceduto salvo poi far incidere altre battute ad altri attori una volta esaurito il materiale d'archivio... Oh, ma sull'operato dell'editore milanese c'è ne sarebbe da dire... Quindi, in breve, d/v ha fatto i suoi errori, e in Yamato si sono dimostrati della stessa scuola. Pace, ormai è andata così, che ci vuoi fare. I robottoni nagaiani in Italia sono condannati a non avere mai doppiaggi decenti.

Comprendo e condivido sicuramente quanto dici. E come te sono del parere che "tra i tanti mali succitati" in fondo e a ragione, quello della DVisual, è indubbiamente uno di quelli "minori"...
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