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La "postazione" di Daigo è un po' particolare poiché si vede bene che occupa lo spazio compreso tra i gomiti e le ginocchia di Protesster (come accade per i tre robot uno più grande dell'altro incastonati tra loro) il che eviterebbe il movimento delle articolazioni, ma coinvolgerebbe comunque il corpo del pilota per quello delle spalle e delle cosce. Però a quanto ne sappiamo Gordian rientra nella categoria dei robot "pilotati" anche se una certa connessione con Daigo c'è per via degli esperimenti fatti con l'X Tron sul suo corpo dal padre Indubbiamente lo è, sicuramente un "pilotato". Dopotutto Gordian, come già esposto, è letteralmente un'armatura potenziata, seppur gigantesca. Ogni armatura potenzia la successiva, a cominciare con Protesser che imagino potenzi e protegga Daigo stesso. Interessante come il successore a livello di concetto e meccaniche, di Gordian in quanto mecha, e cioè Baikanfu di Revenge of Chronos, abbia solo due ulteriori armature e un robot umanoide al suo interno, mancando di un elemento come Protesser. Anche se sarebbe da discutere la definizione a cui corrisponde Rom Stoll: androide? Cyborg? Forma di vita meccanica come i Transformers? Scusate l' OT con la flebile connessione a Gordian, queste serie rievocano sempre concetti interessanti. |