CITAZIONE (Riccardue @ 28/2/2009, 17:50)
Ma la cosa bella è proprio il dualismo che sta alla base del suo essere
che poi a pensarci bene, nella mazinsaga nagai usa la "testa" come un tratto distintivo....
i villains hanno la loro particolarità estetica proprio nella testa con una certa costante....
- barone ashura: viso metà maschile, metà femminile
- conte blocken: Testa "mobile"
- marchese pigman: testa a forma di busto di pigmeo
- civiltà micenea: tutte le teste sono incastonate in corpi robotici
- Gandal ( sia nella prima che seconda versione, è una sorta di Ashura....)
PS: non c' entra nulla con il discorso teste, ma un'altra costante delle opere nagaiane sono le motociclette:
koji, boss, tetsuya, hiroshi shiba, akira fudo, il team getter, lo stesso actarus nella "moto-triciclo" (
).....
che nagai abbia perso la
testa per le
motociclette?
ha l'anima di un centauro!!