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Le ragioni dell'insuccesso di Goldrake in patria: fu colpa di Koji?

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view post Posted on 27/9/2010, 13:53     +1   -1
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Ho dei pensieri che non condivido!

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CITAZIONE (U.F.O @ 27/9/2010, 14:27)
A very different point of view than the ones I read before, it may explain some things. In the arab world, we first saw Grendizer not Mazinger, and there was no super robot anime before it (as far as I know) so it was an incredible success, and not nly children loved it, i am told that in Lebanon, some managers left their works early to watch it :)
And we, as children just loved Duke Fleed, unlike japanese children who had a set kind of hero they liked, we looked up at Duke Fleed as the role model every one of us wanted to be him: a noble, sensitive , tortured , tragic man who loved and cared about people and animals , and yet a prince and an accomplished warrior who gets the job done, not because he liked to fight but because he sees it as his mission in life even though he believes he will die in the end of his irradiated wound. So, who could not love this character!? (and he drove the coolest most powerful robot ever built :) )
We saw Mazinger much later (only 26 episodes were dubbed in arabic) and they changed the names of the characters to arabic names, and the animation was much less that Grendizer, so, while we enjoyed it , it was like a pale imitation, and only much latter did we know that it is the same Kouji of Grendizer!

In the same way Italian children liked Grendizer and all the characters in the cartoon.
As for the adults, they were less enthusiastic, thinking it was violent; and the broadcasting had problems. After the series ended it was never repeated on national t.v. , it was censored, so only private t.v. went on repeating the series….
But a whole generation grew up with Grendizer and couldn’t care less about such regardless and useless judgement made, as we discovered, by people having strong prejudice an hardly looking at any episode…
 
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view post Posted on 27/9/2010, 14:28     +1   -1

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certo che se prima non vedi il GREAT ti piace anche il goldrake
 
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view post Posted on 27/9/2010, 20:48     +1   -1
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Fratello di Trinità e Bambino

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Dipende da cos'è che ti piace di più in questi anime.
Per esempio, io trovo che i cattivi del Great (e taccio pietosamente di quelli di Mazinga Z) non hanno lo spessore di quelli di Goldrake. Solo questo per me mette Goldrake un passo avanti rispetto ai due Mazinga - e nota che se dovessi dire chi preferisco tra Actarus e Tetsuya, io sceglierei il secondo. Questo per dire che non sono una fan sfegatata e acritica del Principe. :)
Però, come insieme, per me Goldrake "funziona" meglio.
 
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isotta72
view post Posted on 28/9/2010, 13:34     +1   -1




Ho posto la questione anche sul Getter Mario, riportando la visione di Ieko, così abbiamo fatto una consultazione planetaria :asd: ( è un forum francofono canadese) e questo è uno dei contributi, dell'utente JayWicky, a cui ho chiesto il permesso e che Vensuai71 ha gentilmente tradotto:

CITAZIONE
Je suis tout à fait d'accord, cela fait partie des éléments les plus originaux de Goldorak. Pour un Français de ma génération qui a commencé par découvrir Goldorak, puis a découvert les autres animes de robots plus tard, ça a été très étonnant de constater que presque tous les autres exemples reprennent le même schéma que dans Mazinger Z :

- Le héros est très jeune, il a généralement moins de 18 ans ou tout juste 18 ans.
- Dans le premier épisode, il ne *sait pas* piloter le robot. Il le découvre en même temps que nous.
- Toujours dans le premier épisode, après cinq minutes de difficulté, il apprend à piloter le robot comme par magie.

J'ai retrouvé ce schéma dans Mazinger Z bien sûr, mais aussi dans Daimos, Raydeen, God Mars, Macross, Gundam... Et il y a bien sûr la variante avec une *équipe* de pilotes qui doivent apprendre dès le premier épisode à assembler les différentes parties du robot : Gettarobo, Combattler V, Zambot 3...

Comme le dit Ieko Iero, c'est un moyen pour le jeune téléspectateur de s'identifier au personnage principal : on le met presque littéralement dans le fauteuil du pilote du héros, il apprend avec lui.

Dans le premier épisode de Goldorak, on n'a rien de tout ça : on a Actarus qui est un personnage mystérieux et Alcor/Koji qui nous sert de guide, parce qu'il découvre progressivement la nature d'Actarus, en candide. Il n'apprend la vérité que dans le deuxième épisode, d'ailleurs.

Comme Kôji était autrefois le héros de Mazinger Z, ce doit être très déstabilisant de le voir passer de vecteur de l'action à simple témoin.

Je crois que j'avais déjà posté cette théorie quelque part sur le forum, ça fait plaisir de voir une analyse qui va dans le même sens.

"Io sono d'acordo, ciò fa parte degli elementi più originali di Goldrake. Per un francese della mia generazione che ha cominciato a scoprire Goldrake e poi ha scoperto gli altri anime di robot più tardi, è stato stupendo constatare che quasi tutti gli altri esempi riprendono lo stesso schema dei Mazinga:
-l'eroe è molto giovane, ha di solito meno di 18 anni, o giusto 18 18 anni.
-nel primo episodio non sa pilotare il robot. lui lo scopre nello stesso momento assieme a noi.
sempre nel primo episodio, dopo 5 minuti, lui impara a pilotare il robot, come per magia.

Io ho trovato questo schema in Mazinga Z sicuramente, ma anche in Daimos, raydee,. God Mars, Macross, Gundam... E c'è sicuramente la variante con una squadra di piloti che devono imparare dal primo episodio ad assemblare e riunire le differenti parti di un robot: Gettarobot, Combattler V, zambot 3...

Come sostiene Ieko, è un modo per il giovane telespettatore di identificarsi nel personaggio principale: lo si mette pressocché letteralmente nel posto da pilotaq dell'eroe e impara con lui.

Nel primo episodio di Goldrake, non si ha nulla di tutto ciò: si ha Actarus che è un personaggio misterioso e Alcor/Koji che ci fa da guida, perchè lui scopre progressivamente la vera natura di Actarus con innocenza. Lui conosce la verità nel secondo episodio.

Come koji era in altro modo l'eroe di Mazinga Z, vederlo passare da protagonista dell'azione a semplice testimone, questo è molto destabilizzante.

io credo di aver già postato questa teoria da qualche parte in questo forum, e fa piacere vedere un'analisi che va nello stesso senso."




questa la discussione su Getter Mario:
http://gettermario.dynamicforum.net/ufo-ro...dorak-t4392.htm




 
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Chibi_invincible
view post Posted on 29/9/2010, 09:02     +1   -1




I will try to give my opinion about the french success of Goldrake here, even if I'm really not a specialist. I was 3 at the first broadcasting in France in 1978, but I can remember it was an immediate success. Why ?

Primo, I think that kind of anime was really new in my country. I have to precise that Goldrake was broadcasted "alone", without the other Mazinger or Getter Robo series before it (Mazinger Z only went for 12 episodes in 1987), so that was no example before of this kind of series of "big robots".

Secundo, Goldrake was really innovative, with a attractive chara and mecha design and a peculiar development which permitted to all the population classes and ages to empathize with the characters and find its interest in it. Even adults liked it (my mother said me once she was watching the series with me !).

Tertio, the impact of the series was so important in France that it still endures, and the children of yesterday become adults did continue to like it. From 1998-2000, I guess, there was a "revival" of the series here, with the beginning of the "DVD combat" you already know here (which came on "no DVDs because no rights in France" :( ). It coincided with the publication of the Gosaku Ota manga here. No series or nearly any had that effect, it became almost a myth for an entire generation, and even young people knows about it now, the transmission is continuing.

If you have questions, don't hesitate, I'll try to answer.
 
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venusia71
view post Posted on 30/9/2010, 08:20     +1   -1




Anche a mio parere l'intera storia di Goldrake ha un spessore diverso rispetto alle altre della saga.
E concordo con Aster nel sostenere che vi è molta differenza tra il termine "romantico", utilizzato oggigiorno, e il termine "romanticismo".
Basti pensare che uno dei temi fondamentali del movimento "romanticismo" era il concetto di Heimat (dal tedesco patria, origine) e questo tema nella serie costituisce uno dei fili conduttori: l'amore per Fleed, l'amore per la Terra e la sua difesa. (vero è che questo concetto lo troviamo anche negli altri anime, ma in Goldrake è maggiormente sviluppato e approfondito).

Noi ragazze fan di Goldrake non amiamo la serie solo per Actarus, ma anche per tutti i contenuti e gli input che vengono forniti dalla storia.
Concordo nuovamente con Aster, quando parla dei "cattivi". E' verissimo, i cattivi in Goldrake hanno uno spessore maggiore, passano anch'essi attraverso un'analisi psicologica profonda, basti pensare a Hydargos e alle sue frustrazioni, a Vega e al suo rapporto con Rubina, a Zuril, grande "uomo" di scienza e al rapporto col figlio....

Alla fine Goldrake ha rappresentato un'alternativa che non poteva essere limitato e catalogato solamente come un prodotto commerciale da buttare sul mercato. La riprova sono le svariate elaborazioni da parte dei fan che ne sono seguite fino ad oggi (e anche domani...)
 
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isotta72
view post Posted on 30/9/2010, 08:39     +1   -1




Sto leggendo "Generazione Goldrake" di Gianlorenzo Barollo, un libretto uscito nel 2008 con un sacco di spunti interessanti proprio su questi temi.. appena ho finito vi racconto..
 
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view post Posted on 30/9/2010, 09:31     +1   -1

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un giorno lo scannerizzi isotta?
 
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isotta72
view post Posted on 30/9/2010, 10:25     +1   -1




No, niccio.. un conto sono manga mai stampati in Italia e che mai vedremo, vecchi di trent'anni.. o comunque usciti dalla produzione, e quindi difficilmente reperibili..
Questo è un libro appena stampato, costa 6 euro, lo trovi facilmente in libreria.. non è corretto nei confronti della casa editrice e dell'autore.


Sicuramente riporterò alcune delle sue opinioni.. è una bella fotografia dell'impatto dell'opera nagaiana sui ragazzini italiani di quegli anni.


 
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view post Posted on 30/9/2010, 10:28     +1   -1

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view post Posted on 30/9/2010, 20:55     +1   -1
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Fratello di Trinità e Bambino

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Bene, Iso, dimmi se il libro vale la pena, grazie! :)
 
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isotta72
view post Posted on 9/7/2011, 15:41     +1   -1




CITAZIONE (H. Aster @ 30/9/2010, 21:55) 
Bene, Iso, dimmi se il libro vale la pena, grazie! :)

se ci incappi, si, è una lettura gradevole^^
 
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view post Posted on 29/8/2011, 16:10     +1   -1

Filologo della Girella

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Io ho parlato con un giapponese che mi ha detto che se Mazinga Z era una novità Goldrake non lo era più... quindi lui si era stufato. Inoltre ha detto che preferisce il Grande Mazinga a Mazinga Z.
 
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