ACTARUS E VENUSIA: UNA STORIA MAI RACCONTATA - Commenti

Riguardo all'analisi di Gherda ritengo che bisogna fare una precisazione importante.
Questa analisi ha generato parecchie polemiche e sollevato molti contrasti e anch'io devo dire di non essere troppo d'accordo con molte conclusioni che ritengo oggetto di eccessiva sovrainterpretazione e poca contestualizzazione nei cliché delle serie robotiche dell'epoca e della cultura giapponese in se.
Però devo anche ammettere che le parti su Naida e Rubina sono state piacevoli da leggere e possono aver fornito degli spunti interessanti di approfondimento o dei soggetti per possibili fanfiction. Inoltre il lavoro cerca di dare delle risposte a delle domande che i fans si sono sempre fatti (il legame tra le due antieroine e quanto il rapporto di Actarus con una può aver influenzato quello con l'altra).
Troppo psicologia realistica si, un lavoro sgradevole no.
Inoltre io non lo so, ma Gherda di persona non ha mai commentato qui il suo lavoro? Sappiamo come si rapporta con questo?
Certo non credo che ritenga di aver scritto stupidaggini o non creda a quello che afferma, però magari può essere (come non essere) una persona aperta a eventuali dubbi, consapevole di aver dato un'interpretazione particolare e molto personale e non ritenerla un vangelo o un riferimento obbligatorio per chiunque voglia parlare di Goldrake?
Magari se qualche utente o moderatore ha mai avuto modo di parlarci può togliermi questa curiosità, sull'atteggiamento, la disponibilità e l'umiltà o meno dell'autore/autrice.
Io da parte mia conosco l'analisi di Gherda solo per mezzo di chi l'ha pubblicata (tradotta) qui che non è Gherda in persona.
E' stato il divulgatore (non Gherda) a sollevare polemiche con chi non crede nell'analisi e a porre questa analisi come verbo con cui correggere chi espone un'interpretazione diversa.
Lo stesso atteggiamento polemico tale divulgatore a quanto mi risulta e ho letto, lo tiene un po' su tutti gli argomenti che affronta, anche senza traduzioni in cui confidare e dando spesso giudizi molto personali e caustici e entrando in contrasto con chi non è d'accordo, cosa che l'ha portato poi ad abbandonare il forum e a mettersi "in proprio".
Ora può essere che Gherda abbia la stessa indole, però io non lo so e in base alla semplice analisi, seppur particolare, non mi sento per il momento di "demonizzarla" eccessivamente

Io non ho nulla contro l'analisi di Gherda in se, come ho scritto.
Le prove apportate nel lavoro sono la trascrizione dei dialoghi originali giapponesi, ma visto che la vera e propria analisi verteva sull'interpretazione e sui messaggi nascosti, mi sentivo (e come me altri utenti) legittimato a non concordare in alcuni punti.
Ritengo che l'analisi in se non dovrebbe ne potrebbe risultare offensiva ad un lettore rispettoso delle opinioni altrui, però il lavoro di divulgazione che c'è stato intorno è stato abbastanza polemico anche perché applicato come metro di giudizio e verità a cui fare riferimento, anche in altri thread (come le fanfiction che si basano su presupposti errati perché difformi dall'analisi di Gherda o il semplice post scritto altrove dall'utente x che diceva la sua).
Adesso è passato del tempo e chi si voleva allontanare di propria iniziativa, senza essere ne bannato ne insultato, lo ha fatto.
Ora con la carica di moderatore che mi hanno affidato mi sembra utile intervenire e dire la mia ma con l'obbligo e la responsabilità di prevenire e non provocare possibili flame.
La mia posizione riguardo a Gherda è quella che ho esposto : lavoro pregevole e stimolante, ma non obbligatoriamente l'unica e indiscutibile verità.
Spero ipoteticamente che Gherda, se legge e se scrive altrove o qui, capisca di non essere oggetto di un processo di "demonizzazione", ma spero anche che non compaiano altri divulgatori così radicali e polemici, per il corretto andamento delle discussioni

Questo è un aspetto che posso condividere : dopo aver letto delle analisi o visionato la serie con i sottotitoli originali posso essere insoddisfatto delle fanfiction che avevo scritto in passato quanto ignoravo alcuni particolari fondamentali e rivelatori.
Allo stesso modo anche l'appeal delle fanfiction altrui può mutare.
Il lavoro di invenzione comunque parte da un percorso alternativo e la fanfiction stessa si pone come un lavoro di fantasia, fantasia che può essere stimolata dalle scoperte e dalle analisi che facciamo su una serie, ma che può anche scegliere volontariamente di modificarne gli eventi
(un esempio è la storia di Josomeda su Jeeg, dove reinterpreta totalmente il concetto alla base del robot e lo lega alla mitologia di Shin Mazinger e alla figura del prof. Kabuto).
Quindi ricondurre tutte le varianti operate dagli scrittori ad un'errata visione o comprensione della serie originale mi sembra un giudizio un po' troppo radicale (anche perché ognuno ha un percorso interpretativo e inventivo personale).
Personalmente l'analisi di Gherda ha alcuni punti in comune con la serie di God Mazinger che ho scritto con Saotome Mondo (la coesistenza di Naida e Rubina, la gelosia di quest'ultima, lo status di erede al trono di Duke in quanto promesso sposo della figlia di Vega ecc..), ma per altri aspetti la mia storia è totalmente (e volutamente) diversa dalla serie vera, ma non perchè io non l'abbia capita o l'abbia vista superficialmente