Federico II di Prussia (sempre lui...
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Federico passava regolarmente in rassegna i suoi soldati, di cui non tutti erano tedeschi. Un giovane soldato inglese, che ancora non sapeva la lingua, era molto nervoso e chiese al suo caporale come rispondere in caso che il re gli rivolgesse la parola.
Il caporale sapeva che il re, se interrogava i suoi soldati, poneva sempre le stesse domande: riguardo all'età, il periodo di arruolamento, e la regolarità delle razioni e del pagamento. Il soldato inglese, diligentemente, imparò a memoria tutte e tre le risposte in tedesco che gli insegnò il bravo caporale.
Arrivato il fatidico giorno, il re si era stufato di fare sempre le stesse domande nello stesso ordine, e decise di porle diversamente. Il destino volle che si rivolgesse anche al nostro giovane inglese, e la conversazione andò più o meno così:
Federico: "Da quanto tempo fate parte dell'esercito prussiano?"
Soldato (serio e compito): "Vent'anni, Maestà."
Federico (sorpreso data la giovane età di questo): "Ma quanti anni avete?"
Soldato (sempre più serio): "Sei mesi, Maestà."
Federico (esasperato): "Sentite un po', siete matto voi o lo sono io?"
Soldato (serio serissimo): "Entrambi, Maestà..."