Parliamo di cucina

Le varianti sono molte. L'unica cosa che non cambia mai è il toast e il formaggio spalmabile.

Ieri ho tostato 8 fette, ne ho spalmate 2 con spinaci cotti con cipolla e aglio, 2 con pomodori, 2 con il resto degli spinaci e 1 uovo sodo tagliato a fette e ho coperto con le ultime 2 fette. Quindi ho spalmato 200 g di formaggio (nel mio caso, era alle erbe) sul toast in cima e tutt'intorno. Ne ho tenuto un po' per fare una decorazione con l'aiuto di una siringa da pasticciere.

Infarinata della Garfagnana


Ingredienti
300 g di fagioli secchi
1 cavolo nero
200 g di farina di mais
2 patate
1 cipolla
1 carota
1 sedano
2 - 3 spicchi d’aglio
olio extravergine d’oliva
prezzemolo e finocchio
sale e pepe


Sgranate i fagioli, versateli in una casseruola, bagnateli con due litri e mezzo di acqua, salate e fate cuocere per circa 45 minuti.

Successivamente pelate la carota, lavatela e tritatela insieme alla cipolla, all’aglio privato della parte centrale, al gambo di sedano e al prezzemolo lavati.

Appena pronti unite i fagioli lessati, il cavolo, lavato e tagliato, le patate pelate (tagliate a tocchetti piuttosto piccoli) e un pizzico di semi di finocchio pestati. Quando tutto è ben cotto, versate a pioggia nel minestrone la farina gialla e fate continuare la cottura per altri 40 minuti mescolando in continuazione.

Alternativa: Versare l’infarinata in una teglia e spalmarla finché è piatta e della stessa altezza ovunque. Mettere in forno a 180° C finché si indurisce. Lasciare raffreddare, tagliare a quadrettini e friggere in olio.

Il "Reindling" o "Gugelhupf" è tipico della cucina austriaca, svizzera e alsaziana, conosciuto anche in altre parti però. In Austria, molte famiglie lo preparano tradizionalmente per la Pasqua.

Reindling alle mele

Impasto
270 ml latte tiepido
1 uovo
500 g farina bianca
21 g lievito di birra
7 g sale
30 g zucchero
30 g burro a temperatura ambientale

Ripieno
5 g cannella, o altra spezia a piacere
50 g zucchero
50 g noci tritate
una manciata di uvetta, se piace

burro per l'impasto e per la forma


Mescolare il latte con l'uovo, aggiungere pian piano la farina e sbriciolarvi sopra il lievito. Aggiungere sale, zucchero e burro e impastare il tutto. Coprire e lasciare a crescere per un'oretta (prima di usarlo, l'impasto deve essere visibilmente cresciuto un po').

Intanto preparare il ripieno con zucchero, noci, mela grattugiata, aroma e uvetta a piacere.

Quando l'impasto è cresciuto, spianarlo con il mattarello in una forma rettangolare. Sciogliere un po' di burro e spalmarlo sull'impasto. Su questo distribuire il ripieno e formare un rotolo.

Imburrare la forma, formare un cerchio con il rotolo e infilarlo nella forma. Aspettare ancora mezz'ora o quanto necessario, finché l'impasto è di nuovo un po' cresciuto.

Preriscaldare il forno a 180°C e infilare la forma. Il Reindling è pronto dopo circa mezz'oretta, ma per sicurezza controllare con uno spiedino.

Nuova ricetta: pasta con crema di patate e provola.

200 grammi pasta
4 patate (grosse)
1 filo olio extra vergine d'oliva
mezza cipolla
sale
Una provola
Parmigiano

Per prima cosa sbucciare le patate e tagliarle a pezzetti, poi cuocerle in acqua bollente salata e poi scolarle tenendo da parte l'acqua di cottura, poi frullare con un mixer a immersione o un frullatore insieme a qualche cucchiaino di parmigiano e infine aggiungere l'acqua di cottura per rendere il composto cremoso. Aggiungere un po' di sale e di olio e poi amalgamare.

A parte in una padella rosolare la cipolla con un po' di olio e unire poi la crema di patate, per ultimo cuocere la pasta, scolarla e unirla alla crema di patate, aggiungere in ultimo la provola tagliata a pezzetti e farla sciogliere.

Deve essere molto buono, ma per una come me, inaccessibile. Aglio e cipolla li ho dovuti eliminare molto presto, sono indigesti all'ennesima potenza

Pasta con tonno, ricotta e olive

Tritate finemente una cipolla e poi versatela in padella con un po' di olio caldo e fatela soffriggere qualche minuto.

Nel frattempo fate bollire dell’acqua salata e lessate la pasta, tritate delle olive nere denocciolate(anche verdi vanno bene) e poi unitele alla cipolla, aggiungete del tonno sott'olio poi unite e fate insaporire il tutto per qualche minuto.
Infine aggiungere la ricotta e mescolare bene con un po' di acqua di cottura della pasta(deve venire una consistenza cremosa).

Attendete che la pasta sia cotta, scolatela in padella e aggiungete la salsa con la ricotta, le olive il tonno e fatela saltare per qualche minuti.

È buonissima anche come pasta fredda.

Ho provato una nuova variante della pasta con il pesto alla genovese(che a me non fa impazzire) con i pomodorini e la mozzarella tagliata a dadini e devo dire che non è male, si può mangiare anche fredda.

Com'è il pesto alla trapanese?

Devo vedere dove lo trovo, l'aglio rosso.

Ieri ho fatto la piadipizza, buona ma la pizza è per me tutt'altra cosa.

Ho assaggiato una cheesecake al pistacchio, deliziosa.❤