Sorgi, principe di Mikene, Episodio 16

Episodio 16
Titolo edizione italiana: “Sorgi, principe di Mikene”
Titolo originale: “Sollevati!! Giovane principe di Mikene!!”
Sceneggiatura: Keisuke Fujikawa
Regia: Tsunekiyo Otani
Direzione dell’animazione: Tsuneyasu Kashima



Ormai trasformato in un mostro guerriero, Kerubinus, principe dell’antico regno di Mikene ripercorre con il pensiero i giorni felici in cui regnava la pace, fino al momento in cui il Generale Nero su ordine dell’Imperatore delle Tenebre lo fece catturare dai suoi soldati.
Al Generale Yuri Caesar viene dato il compito di convincere il principe a scontrarsi ad armi pari con il Grande Mazinga. Il Generale però mostra delle remore sulla possibilità che il giovane principe collabori e infatti Kerubinus, inizialmente, si rifiuta di combattere.

Intanto alla Fortezza delle Scienze, Tetsuya porta a termine con successo il suo addestramento mostrando grande destrezza. Soddisfatto, il ragazzo va a farsi una doccia, con Shiro che insistentemente gli chiede a che età abbia imparato a sparare sperando di poter un giorno uguagliare la sua abilità e diventare forte come lui.

Tetsuya decide allora di portare Shiro nel luogo, che chiama “l’isola dei ricordi” dove poco più che bambino è iniziato il suo addestramento speciale.
Arrivati sull’isola, Tetsuya mostra a Shiro l’abitazione, ormai abbandonata, dove ha passato la sua infanzia. Sulle mura sono ancora presenti i ritratti che faceva dei volti dei suoi genitori, immaginando come fossero.

Il ragazzo ripercorre i momenti vissuti sull’isola, da quando sotto la guida del dottor Kabuto, ha iniziato ad esercitarsi a sparare. Kabuto gli diceva che un giorno sarebbe salito sul Grande Mazinga diventando colui che avrebbe difeso la pace nel mondo intero. Le esercitazioni a cui Kabuto lo sottoponeva erano davvero dure e Tetsuya ammette che all’epoca arrivò ad odiare il direttore, pensando fosse un uomo insensibile.
Adesso che è un adulto, Tetsuya riconosce che solo grazie a quell’addestramento speciale è arrivato a pilotare il Grande Mazinga e inoltre in questo modo si è potuto liberare dalla tristezza e dalla solitudine di essere orfano.

Sulla Fortezza Mikeros, Yuri Caesar per convincere Kerubinus a battersi contro il Grande Mazinga gli riferisce che l’Imperatore delle Tenebre, in caso di successo, gli restituirà il pacifico regno di Mikene, di cui diventerà il sovrano.
Kerubinus chiede immediatamente di uscire da Mikeros per iniziare a combattere.
Alla Fortezza delle Scienze avvistando Kerubinus, osservano come abbia un aspetto molto diverso dagli altri mostri guerrieri.
Tetsuya non è ancora rientrato e quindi sarà Jun con Venus a fronteggiare il nemico.
Anche Boss entra in azione con il suo robot trovandosi subito di fronte Kerubinus che gli chiede se sia lui il Grande Mazinga. Boss risponde di essere ancora più forte del Grande Mazinga e si irrita poiché il nemico non ha intenzione di battersi con lui. Sopraggiunge anche Venus.

Tetsuya sta rientrando quando il suo motoscafo viene avvistato da Yuri Caesar che ordina di distruggerlo. Mikeros attacca con i raggi laser, Tetsuya riesce a schivarli e tenta il tutto per tutto lanciando in aria il motoscafo riuscendo a causare il capovolgimento della fortezza nemica!

Intanto anche di fronte a Venus, Kerubinus conferma l’intenzione di volersi battere solo con il Grande Mazinga, ma Jun gli dice che il Grande Mazinga accorrerà subito se lei avrà bisogno di aiuto. Inizia quindi lo scontro: i Missili Foronici di Venus vengono neutralizzati dallo scudo di Kerubinus che ha facilmente la meglio anche su Boss Robot.
Finalmente Tetsuya entra in azione con il Grande Mazinga, mentre la Fortezza delle Scienze si immerge ed alza la barriera per proteggersi dall’attacco di Mikeros.
Giunto sul campo di battaglia, Tetsuya chiede al mostro guerriero per quale motivo lo stia cercando; Kerubinus risponde che deve combattere contro di lui affinché il suo regno rinasca.
Inizia il combattimento: sia il Pugno Atomico che il Grande Boomerang vengono respinti dallo scudo di Kerubinus, poi lo scontro si sposta in cielo dove ciascun contendente danneggia un’ala dell’altro.

Tornati a terra, Tetsuya si rammarica che il suo rivale sia un mostro guerriero, Kerubinus gli spiega che in origine era il principe di Mikene e non vuole essere guardato con compassione.
Riprende quindi il combattimento: stavolta il Raggio Gamma scioglie lo scudo di Kerubinus e la sua forca infuocata.
Tetsuya sta per dare il colpo di grazia al nemico con il Missile Centrale, quando viene fermato da Jun la quale nota come il mostro guerriero sembra combattere per una ragione particolare.
Ormai sconfitto, Kerubinus chiede di essere ucciso. Il Generale Yuri Caesar lo avverte che nel suo corpo è nascosto un dispositivo di autodistruzione: se proprio vuole morire che si getti sul nemico distruggendolo con sé!

Kerubinus si rende conto che il glorioso regno di Mikene non tornerà più in pace, e mentre ricorda l’allegria che permeava le feste di una volta chiede nuovamente a Tetsuya di ucciderlo, ma questi gli dice che se vuole davvero che Mikene rinasca deve combattere contro il Generale Nero anziché contro di lui.

Accortosi di essere stato ingannato dall’Imperatore delle Tenebre, Kerubinus si lancia contro la Fortezza Mikeros che rimane seriamente danneggiata dall’esplosione.

Mentre una parte dell’ala di Kerubinus raggiunge le mani del Grande Mazinga, Tetsuya immedesimandosi con Kerubinus afferma che adesso anche il principe si è lasciato il passato alle spalle per diventare un uomo.
Jun, in lacrime, è certa che in Cielo Kerubinus potrà finalmente costruire un sereno paradiso di libertà e pace.

Sono stato un poì più lungo del solito con la descrizione dell'episodio, ma non volevo saltare nessun passaggio.
Piuttosto ringraziate che NON ho postato QUELL'IMMAGINE (si proprio quella) che tante risate ci fece fare anni fa.
Vediamo se qualcuno si ricorda...

E' anche una puntata che si presta a numerosi equivoci nonchè a passaggi di trama che non verranno mai più sviluppati.
Vedendo l'aspetto poco mostruoso di Cherubinius e sentendo il doppiaggio italiano si è portato a pensare che non si tratti di un vero e proprio mostro guerriero ma che abbia la capacità autonoma di trasformarsi e ingigantirsi un po' come Ultraman.
Inoltre nel flashback i soldati che lo catturano hanno le stesse dimensioni di lui da umano, ma anche quelle del Generale Nero. Stessa cosa oggi quando lo trascinano su Mikeros.
Questo ha portato ad ipotizzare che i micenei fossero giganti anche da umani, cosa però smentita da flashback di Mazinga Z e dalla storia che li vede impiantati nei corpi robotici (cosa approfondita di più nel manga di Ota).
In realtà, piuttosto che un popolo di giganti (con cavalli anche giganti) è più probabile pensare ad un errore di disegno o che i soldati robotici siano prodotti in varie taglie a seconda della mansione che devono svolgere (infatti li vediamo in altri episodi a volte piccoli, altre grandi)
Oltretutto viene introdotta una dinastia un tempo pacifica dei micenei soggiogata dal misterioso imperatore delle Tenebre, cosa che complica un po' la storia e non viene mai più ripresa.
Secondo alcune fonti (Hanabusa mi pare) lo stesso Generale Nero non proverrebbe da Micene ma dal regno di Ares precedentemente conquistato dall'imperatore (ma in origine dovrebbe essere stato umano anche lui)

In Mazinkaiser appare Cherubinus in ruolo e aspetto totalmente cattivi

www.encirobot.com/mkaign/mkaign-men03.asp
Secondo me se avessero usato lo stesso design nella serie con il volto parlante sul petto

avrebbe reso meglio l'effetto di creatura mikenes senza creare incomprensioni

Concordo che in questo episodio il Prof. Kabuto viene tratteggiato come un sadico (mi ricorda il Capitano Dan col figlio Arin); davvero mi dispiace per Tetsuya, che quando non era impegnato in un allenamento massacrante, veniva probabilmente lasciato solo su quell'isola; ricodiamoci infatti che il Prof. doveva pur tornare dalla sua famiglia ogni tanto, dividendosi così tra i due posti.

Certo che l'immagine sotto la doccia se la potevano risparmiare, o comunque disegnarla meglio.
Tra l'altro in questo episodio mi fa ridere che sia Tetsuya sia Shiro riescono a parlare sott'acqua (Shiro sta anche con la bocca spalancata).

Buon episodio nel complesso, ma considerato che compare il principe di Mikenes che in fondo non è cattivo ed è costretto a combattere, non riesco a vedere l'episodio davvero commovente, non come altri dello stesso tipo nelle altre serie. Ma queste sono impressioni personali.

Considerando che ha già la cicatrice credo che nei flashback sia già un cyborg e sia dato per morto dalla famiglia (il che è anche coerente se vediamo un Tetsuya ragazzino che dovrebbe essere poco più grande di Koji).
Anche questo aspetto della disumanizzazione avvicina Kabuto al Capitano Dan, uno cyborg, l'altro dall'identità celata da un maschera di ferro

Forse la cicatrice se la sarà fatta in un'altra occasione ed è precedente alla sua 'morte'. Probabilmente Shiro deve ancora nascere per cui io penso che l'incidente non sia ancora avvenuto.

A me sembra proprio che la cicatrice sia una conseguenza dell'incidente, bisognerebbe controllare se ha le mani metalliche.
Poi la differenza tra Koji e Tetsuya non è così tanta, quindi se Tetsuya è già grandicello, Koji deve avere pochi anni di meno (e quindi già essere orfano e vivere con il nonno)

Un episodio che ora come ora mi lascia perplesso e combattuto. La vicenda di Kerubinos mi ha sempre commosso, in particolar modo, nel finale, la scena in cui ricorda i bei tempi di Mikene e tuttora sortisce lo stesso effetto... però ritengo che avrebbero potuto gestirla meglio non sacrificando troppo minutaggio in favore della sotto trama con i ricordi di Tetsuya. Tale sotto trama poteva essere lo spunto per un episodio a se stante interamente ambientato su quell'isola con un agguato ai due protagonisti. Sarebbe stato interessante ed avrebbe lasciato più spazio (e più luce) alla tragedia del principe di Mikene.