DESCRIZIONE DEGLI EPISODINOTA DI JOE7: Siccome io ho solo la versione Bianconi del primo numero di Big Robot, descriverò gli episodi 1, 2, 3 e 4 come si leggono in quella versione, facendo poi un confronto con la versione Kappalab. Per gli altri episodi (5, 6, 7, 8 e 15) descriverò solo la versione Kappalab, visto che non ho la versione Bianconi e non posso quindi fare confronti. Tutti gli altri episodi sono stati descritti da Antareser70. Ho aggiunto alle mie descrizioni alcuni brevi commenti ad ogni storia.
EPISODIO 1: ROBOT DI FUOCO (articolo di Joe7)
VERSIONE BIANCONI (VB), volume 1Alla Base Union, il comandante Horion e Luno giocano a scacchi e il comandante perde di nuovo.
Seccato, osserva sorpreso l’improvvisa apparizione dell’allarme rosso sui pannelli di controllo. Syrus, l’operatore della base, osserva sullo schermo l’immagine di un teschio e visioni allucinanti mandati dagli alieni per sconvolgere le menti dei terrestri.
Il comandante Horion dice a Syrus di chiudere gli occhi, mentre esamina l’origine delle immagini: un globo metallico che si avvicina sulla Terra. Manda all’attacco due aerei da combattimento guidati da Mik e Roy, mentre ordina a Syrus di contattare Antares. Ma non c’è contatto. Intanto, Mik e Roy attaccano la sfera, ma non ottengono nulla, anzi vengono ricacciati indietro dai raggi che la struttura metallica gli manda contro. Antares resta irreperibile: infatti, è all’esterno della base, suggestionato dall’effetto ipnotico di Alya, che vuole che lui trovi Myzar, il suo gattino, che la bambina ha perduto.
Intanto, in un rifugio antiatomico, Tomy, il bambino, e Dayna, la ragazza della base, osservano la battaglia aerea di Mik e Roy. Ad un certo punto, si accorgono che manca Alya e Tomy corre fuori a cercarla. Ad un certo punto, Tomy trova il gatto Myzar e lo porta con sé. Nel frattempo, alla base Union, non sanno cosa fare: Antares non si trova e, come se le cose non fossero già abbastanza gravi, compare un gigantesco mostro meccanico, simile ad una talpa.
Tomy, intanto, trova Alya e le porta il gatto: la bambina abbraccia il micio, soddisfatta. Antares ora è libero dal condizionamento di Alya e sente il messaggio di chiamata.
Corre subito con la sua moto alla base e, cambiatisi i vestiti, va al Big Control, la testa di Big Robot, che parte subito dalla base.
La talpa scava nel terreno, provocando dei terremoti che scuotono la base. Luno indaga sui computer per analizzare il mostro. Intanto, il Big Control raggiunge un’area meccanica tra i monti, emettendo onde radio con le quali chiama i componenti del Big Robot: il robot, una volta assemblato, è completo.
Il Big Robot frena l’azione del mostro-talpa afferrandolo con le mani. L’avversario reagisce, e il Big Robot lancia il pugno d’acciaio: ma il comandante Horion lo avverte di fermarsi. Infatti, le analisi di Luno hanno rivelato che il mostro contiene una bomba sismica che può distruggere tutta la base. Antares fa deviare il pugno, che ritorna nel suo alloggiamento.
Se il mostro torna sottoterra, sarà la fine per la base: il Big Robot cerca di fermarlo con la rete di Nyflon, che però viene respinta da una barriera magnetica emessa dalla sfera metallica comparsa all’inizio della storia.
La barriera blocca anche il Big Robot: però Antares fa staccare la testa, che emette dagli occhi dei raggi di energia fotonica che distruggono l’ufo.
Il mostro-talpa ora è immobile e inerte: Luno manda il robot Trone a disinnescare la bomba dentro il gigante di metallo. Antares torna alla base Union a bordo del Big Control, salutato da Alya e Tomy.
DIFFERENZE CON LA VERSIONE KAPPALAB (VK)
Il “rifugio antiatomico” dove si trovano Tomy e Dayna nella VK è detto che fa parte della “casa di Antares”: quindi, il ragazzo vive lì con Alya e gli altri due. La struttura metallica tra i monti che contiene i componenti del Big Robot è chiamata nella VK “Ring Center”. Inoltre, Antares nella VK dice di “aprire l’uscita 2” quando esce col Big Control: significa che ci sono diverse uscite nella base. Il comandante Horion nella VK fa delle esclamazioni più colorite (tipo: “Per tutti i satanassi di Plutone!”). Alcune vignette della VK sono state fatte ex novo. Il Big Control nella VK è detto essere dotato di comandi anche manuali, e può agire autonomamente se il resto del robot è bloccato. Alya nella VK è muta, mentre nella VB parlava.COMMENTI
In questo primo episodio gli alieni sono assenti: compare solo il loro attacco, ma non si sa chi sono né perché attaccano. La sensazione è quella di entrare in un cinema a film già iniziato. Gli unici protagonisti qui sono quelli terrestri, che affrontano attacchi ignoti e mortali da sconosciuti alieni. L’ambiente del dopobomba qui non c’è: la scena è tutta incentrata sulla Base Union e dintorni. I primi protagonisti che compaiono sono Luno e il Comandante Horion, che giocano inaspettatamente a scacchi: a prima vista, non sembrano preoccupati per assalti alieni. Ma non solo: Antares compare qui per la prima volta, e non compare da protagonista, ma da persona “sottomessa” ad Alya. Sono presentazioni “strane” dei personaggi, che parzialmente spiazzano il lettore e gli danno la sensazione che non gli si sia spiegato tutto. Inoltre, nello scontro col mostro, non è il mostro ad esplodere, ma la sfera che lo controlla: dopo, Trone va a disinnescare la bomba dentro il mostro, ma la scena non si vede. Quindi, manca anche l’effetto definitivo delle storie robotiche: l’esplosione, o almeno la sottomissione, del mostro nemico. Big Robot, in sostanza, in questo primo episodio è presentato in modo sia semplice che ambiguo.EPISODIO 2: RAPPORTO SU ALYA (articolo di Joe7)
VERSIONE BIANCONI (VB) , volume 1
Antares è chiamato a Base Union, dove il robot Luno gli parla di un lavoro che lo ha fatto impegnare parecchio: Antares lo canzona, ricevendo un rimprovero dal comandante Horion, che gli dice che Luno è sensibile alle ironie. Il robot fa vedere agli altri un video di qualche anno fa, in cui si osserva una meteorite che cade sulla Terra. Gli esperti di un non ben definito “Centro spaziale” furono mandati ad esaminarla, e trovarono al suo interno una bambina che ne usciva fuori: era Alya.
Mostrava l’età di 5-6 anni, ma da allora non è più cresciuta: è rimasta ferma a quell’età. “La costituzione organica di Alya”, dice Luno, “è al di fuori della comprensione dei terrestri: forse, la bambina è addirittura immortale.
Inoltre”, continua il robot, “ha dei poteri extrasensoriali, coi quali può entrare nella psiche umana. Può far impazzire una persona, se lo vuole.” Antares è d’accordo con le osservazioni di Luno: lui stesso ricorda di avere subito delle “influenze” dalla bambina. Ma non è tutto: Luno sostiene che Alya è senza dubbio la causa primaria della guerra contro gli alieni. Infatti, forse Alya appartiene ad una razza di extraterrestri tecnologicamente più avanzati: Luno propende per l’ipotesi che Alya sia una del popolo degli stessi alieni che attaccano la Terra. “In ogni caso”, sottolinea Luno, “il primo attacco alieno avvenne poco dopo la comparsa di Alya. Fu per questo che fu costruita Base Union.”
“Però la Base Union non bastava per fronteggiare l’attacco degli alieni: fu per questo che fu costruito Big Robot” aggiunge Luno. Il Big Robot è sempre riuscito a sopraffare i vari robot alieni.
“In lui”, dice il Comandante Horion, “combatte lo spirito dell’umanità, che vuole sopravvivere”. Ma i misteri non sono tutti risolti: infatti, Luno dice che gli alieni non vogliono la bambina viva, ma la vogliono morta. “Perché?” chiede Antares. Ma per ora non c’è risposta: nessuno lo sa. Luno si allontana: ha finito il rapporto delle sue analisi. Il Comandante Horion lo osserva allontanarsi, dicendo che ora sono i robot che li possono aiutare a rialzarsi dal disastro atomico, e da un futuro disastro provocato dagli alieni: Luno, Trone e Big Robot. Trone incontra Luno, dicendogli di aver trovato dei campioni alieni da analizzare. Luno si prepara per nuovi test da fare in laboratorio su questo nuovo materiale, utili per conoscere meglio gli alieni.
DIFFERENZE CON LA VERSIONE KAPPALAB (VK)
Anche qui (VK) ci sono vignette fatte ex-novo per rendere più fluida la narrazione. Nella VB, Alya è detta “giunta da noi da un mondo sconosciuto dello spazio”, mentre nella VK è indicata come “giunta da noi da una parte sconosciuta del creato”. Cioè, nella VK non è indicata come un abitante di un altro pianeta, ma come un essere che viene da zone sconosciute. Un’entità, più che una persona. Luno nella VK dice che Alya potrebbe appartenere ad una razza extraterrestre di densità superiore, mentre nella VB parla di alieni “tecnologicamente più avanzati”.
COMMENTI
Questo è un episodio di spiegazione: l’autore infatti vuole chiarire il contesto in cui vivono i personaggi, che il lettore ha incontrato subitaneamente nell’episodio precedente. Per ora, l’identità degli alieni resta sconosciuta: tutta la storia è incentrata su Alya e su parte del passato di Base Union. E’ chiaro che Big Robot è, praticamente, il difensore di Alya, non solo dell’umanità. E’ curioso poi notare che i terrestri, per quanto arretrati, siano riusciti a costruire un robot più potente di quello degli alieni: questo mistero non è stato chiarito. Per ora, si può dire che Alya non è umana, anche se ne ha l’aspetto, ma non si può sapere altro del suo scopo o da dove sia venuta. Inoltre, nella storia si mostra una fiducia molto forte nei robot, più che nelle persone, secondo le parole del comandante Horion. Qui si richiama una costante dei racconti robotici di Asimov, dove il robot è considerato superiore anche moralmente all’uomo: ma questo fatto mostra una contraddizione di fondo. Infatti, se gli umani sono imperfetti, di conseguenza non dovrebbero essere capaci di fare cose “perfette” come i robot senzienti dei racconti.Vista la gran quantità di materiale, lo posterò un pò per volta ogni giorno. Domani non posso, ma dopodomani posto un altro pezzo.Potete commentare qui: #entry536879074