EPISODIO 3: RITORNO ALLA TERRA (articolo di Joe7)
VERSIONE BIANCONI (VB) , volume 1
Luno racconta ad Alya e Tomy il passato suo e di Trone.
I due robot furono costruiti “nel più grande laboratorio scientifico della Terra” per essere mandati sulla Luna e costruire una base spaziale per gli uomini che verranno.
Dopo aver costruito la base, però, per anni le comunicazioni tra la Terra e la Luna furono misteriosamente interrotti e i due robot rimasero soli sulla Luna per molto tempo.
Luno, ad un certo punto, disse a Trone che dovevano ritornare sulla Terra e il grosso collega svenne: questo non era programmato nei suoi circuiti. Luno, però, essendo dotato di un cervello elettronico più sviluppato, elaborò tutti i dati necessari dal computer di bordo della base lunare, riuscendo a programmare un possibile piano di ritorno.
Con l’aiuto di Trone, la base fu trasformata in un’astronave.
Gli sforzi mentali di Luno per progettare una simile trasformazione furono spesso così estremi che andò in tilt diverse volte: in quei casi, Trone interveniva rimettendo a posto i circuiti di memoria di Luno. Dopo 25 anni da quando erano arrivati sulla Luna, alla fine i due robot poterono partire dal satellite con la nuova astronave costruita.
Alla fine, arrivarono sulla Terra in un luogo deserto. Dovettero adattarsi alla gravità terrestre, prima di fare delle esplorazioni:
alla fine, trovarono una città distrutta, e Luno capì che era successa una guerra atomica che aveva distrutto tutto.
Il robot vide un uomo incappucciato che camminava tra le rovine, col volto rovinato dalle radiazioni.
Alcuni grossi topi lo aggredirono, ma un ragazzo, Antares, compare all’improvviso, respingendo i topi con una mazza chiodata.
L’uomo salvato si allontanò subito, mentre Antares si trovò solo contro decine e decine di topi affamati: ma Trone intervenne e scacciò le bestie.
Luno e Trone si presentarono ad Antares, che li portò ad una nave arenata su una spiaggia: lì viveva insieme col comandante Horion e Dayna.
I due robot offrirono il loro aiuto per costruire Base Union. Successivamente, sarebbe arrivata Alya a bordo del meteorite e, in un secondo tempo, gli alieni.
DIFFERENZE CON LA VERSIONE KAPPALAB (VK)
Nella versione Bianconi (VB), Luno dice ad Alya e Tomy che questo “avvenne molto prima che voi nasceste”: questo è un errore, visto che Alya è immortale e dovrebbe esistere da ben prima di Luno. Infatti, nella VK, Luno dice che questa storia avvenne “anni prima della nascita di Tomy”, correggendo la svista. Inoltre, la base lunare nella VK si dice essere costruita per le “nazioni alleate terrestri”: quindi, prima della guerra, c’era una struttura simile all’ONU, con più potere dell’attuale. Tra l’altro, i “manuali visivi” della base lunare della VB sono stati sostituiti coi più attuali “archivi digitali” nella VK. I 25 anni di permanenza dei robot sulla Luna della VB sono stati cambiati in 11 nella VK. Luno nella VB dice che lui e Trone sono stati costruiti in laboratorio senza conoscere l’ambiente terrestre; nella VK dice questo solo in riferimento a Trone. Nella VK, assieme all’osservazione di Luno su Base Union che fu “costruita per una nuova società improntata sulla pace”, Tomy nota che Luno non appare molto convinto di questa cosa.
COMMENTI
In questa storia (la prima incentrata su un personaggio) il protagonista assoluto è Luno, che praticamente scalza l’ipotetico personaggio principale, Antares. Compaiono per la prima volta le città abbandonate, gli abitanti malmessi e i topi carnivori: lo scenario si allarga. C’è spazio anche per una parte del passato degli altri personaggi, anche se compaiono di scorcio verso la fine. E’ una importante storia che spiega il passato della Terra e il contesto in cui è nato il Big Robot. Luno qui è descritto quasi come se fosse un uomo, con le sue sensazioni e sentimenti non dissimili a quelli umani, come pure Trone, i cui sentimenti e sensazioni sono a livello più elementare, ma non meno profondo. Si inizia a conoscere meglio i personaggi.EPISODIO 4: LO SCUDO INVINCIBILE (articolo di Joe7)
VERSIONE BIANCONI (VB) , volume 1
Nella base degli alieni, dietro la Luna, Fuher fa il punto della situazione: gli attacchi contro Big Robot si sono rivelati tutti un fallimento per le forze di Hydra. Orkus, l’imperatore, lo contatta rimproverandolo, con la prima apparizione della minaccia della mutilazione del corpo di Fuher come punizione, che diventerà il leit-motiv dei loro discorsi.
Fuher si rivolge a Nanus, il suo scienziato-assistente, che propone lo “Scudo universale”, dotato di massima resistenza (“tra le 554 galassie del sistema Ork”, puntualizza Nanus) ed adatto a difendersi contro gli attacchi del Big Robot.
Fuher affida lo scudo ad un mostro di serie “Omy-4” guidato dal pilota Aryd.
Alla Base Union, Syrus, l’operatore, è attaccato ancora da onde psichedeliche sui video: è il preludio di un attacco degli alieni. Il Comandante Horion ordina a Mik e Roy di partire (qui compare Joey, probabilmente il meccanico della base). Antares sale sul Big Control. Appaiono nel cielo gli spaziodischi, accompagnati dal robot nemico: Mik e Roy abbattono gli UFO, mentre il Big Control assembla i componenti, diventando Big Robot. Gli attacchi del Big Robot sono inefficaci contro lo scudo,
e Antares decide di mandare il robot direttamente contro lo scudo, per travolgere il nemico: ma il mostro ha il sopravvento e schiaccia al suolo il Big Robot.
Mik e Roy attaccano il mostro alle spalle, distraendolo e permettendo al Big Robot di attaccarlo, distruggendolo.
Il Comandante Horion ordina a Syrus di mandare i due piloti nel suo ufficio: hanno rischiato troppo, e vuole dare loro una lavata di capo. Fuher osserva il fallimento e si dirige rassegnato alla sala delle mutilazioni.
DIFFERENZE CON LA VERSIONE KAPPALAB (VK)
Nella VK, non si fa cenno alle “forze di Hydra” citate da Fuher nella VB. Nella VK, si dice che Orkus appare sullo schermo grazie alle sue “vibrazioni negative”. Nella VB, Orkus minaccia di mutilazione il corpo di Fuher: nella VK, Orkus dice lo stesso, ma con un aggettivo insultante: “la mutilazione di una parte del tuo miserabile corpo”. E’ un particolare importante che mostra l’odio di Orkus verso la materia concreta. Inoltre, Orkus sottolinea questo parlando di “ulteriori supplizi” nella VK, mostrando una propensione per il sadismo. Le “554 galassie del sistema Ork” citate da Nanus nella VB sono scomparse per un generico “galassia” nella VK. Il pilota nella VB è chiamato Aril, nella VK è chiamato Aryd. Il meccanico Joey nella VB è chiamato Joe nella VK. Il Big Robot è indicato pesare “migliaia di tonnellate” nella VK a differenza delle 80.000 indicate nella VB.
Nella battaglia (VK), il pilota si presenta come Aryd e minaccia l’avversario, chiamandolo per nome, Antares. Nella VB, invece, le minacce dell’avversario sono generiche, chiamando il protagonista “terrestre” o “Big Robot” e il pilota non si presenta. Nanus nella VK nota che lo scudo invincibile è finito nelle mani dei terrestri.
COMMENTI
In questo episodio compaiono per la prima volta gli alieni: Orkus, Fuher, Nanus. Ora tutti i personaggi alla fine sono stati presentati: questa, anzi, è una storia “speculare”, dove il racconto del Big Robot è visto quasi con gli occhi degli alieni stessi. Anche lo scontro è simile a quelli classici dei robot giganti: questa è la prima vera storia “classica” della serie. Compare qui per la prima volta la caratteristica saliente di Big Robot, per la quale sarà ricordata per gli anni a venire: le mutilazioni che Orkus infliggeva a Fuher. Vista la gran quantità di materiale, lo posterò un pò per volta. Dopodomani posto un altro pezzo.Potete commentare qui: #entry536879074Edited by joe 7 - 27/6/2013, 21:23