EPISODIO 23: TYRANNOSAURUS SAPIENS (articolo di Antareser)
VERSIONE BIANCONI (VB) , volume 8
"TIRANNOSAURUS SAPIENS" (nota: nel volume è indicato proprio con la “I” e non con la “Y”)
La Sunbeam fuoriesce dal canale di intercomunicazione iperspaziale in una zona di spazio sconosciuta. Mentre Luno cerca di mettersi in contatto coi controllori di rotta, Trone riceve una trasmissione proveniente da un’astronave in orbita sopra un pianeta nelle vicinanze. L'occupante si chiama Asenor ed è stato lui a deviare la rotta dell'astronave terrestre, a causa di un’emergenza.
Ha perso i contatti con una squadra di esploratori scesa su Plyone, il pianeta sopra cui sta orbitando e, dal momento che la sua nave non è adatta ai voli negli strati atmosferici, ha bisogno di aiuto per recuperare il suo equipaggio. Inoltre, lui stesso ha contratto una malattia virale e le sue condizioni stanno peggiorando. I terrestri accettano di aiutarlo, ma Asenor dovrà poi fornire loro la rotta per tornare a casa. Poco dopo, la Sunbeam si tuffa nall'atmosfera di Plyone e atterra nelle vicinanze della navetta. I dati raccolti indicano che l'atmosfera è respirabile e che il pianeta è simile alla Terra dell'era mesozoica. Giunti nei pressi della navetta, i tre amici notano che questa risulta essere stata colpita da grossi macigni che le sono stati scagliati addosso, mentre dell'equipaggio non c'è traccia.
Improvvisamente, un mostruoso animale irrompe dalla boscaglia seguito da un altro animale ancora più temibile, un tirannosauro.
Quest'ultimo si accorge della loro presenza, ma poi si allontana, raggiungendo altri suoi simili, radunati in una piana lì vicino. Colpiti da un tale comportamento, ma desiderosi di trovare gli esploratori, i tre amici decidono di dividersi, proseguendo per direzioni diverse. Antares, camminando lungo un sentiero, trova uno zaino e capisce di essere sulla strada giusta. All'improvviso, però, s'imbatte in due tirannosauri che cominciano ad inseguirlo. Il giovane, per mettersi in salvo, si rifugia in una caverna e all'interno vi trova proprio gli esploratori.
Poichè non riescono a capirsi, Antares cerca di esprimersi attraverso dei disegni, mentre invece uno degli alieni gli porge una sorta di registratore visivo, attraverso il quale il ragazzo capisce cosa è accaduto: dopo essere atterrati sul pianeta, i quattro esploratori erano venuti in contatto con un tirannosauro. Interpretando il suo atteggiamento come un'aggressione, lo avevano colpito con un'arma a raggi, ma il mostro aveva richiamato altri suoi simili e gli esploratori erano fuggiti verso la navicella: ma i rettili, scagliando una pioggia di massi sul mezzo spaziale, lo avevano distrutto e così gli esploratori, esausti e mal ridotti, si erano rifugiati nella caverna. Nel frattempo, Luno, seguendo un'altra direzione, si imbatte in gigantesche costruzioni, tra le quali trova un gruppo di tirannosauri.
In particolare, la sua attenzione viene attirata da uno straziante brontolio proveniente dalla costruzione centrale. Usando uno stratagemma, il robot riesce ad entrarvi e qui trova un grosso rettile ferito al collo.
Volendo curarlo, ma non avendo gli strumenti a disposizione, Luno manda un messaggio radio a Trone affinché rintracci Antares.
Nel frattempo, il ragazzo, sapendo che l'unico modo per salvare gli esploratori è prendere il Big Robot, usa l'arma laser degli alieni per creare un'apertura in un'altra parte della caverna e, passandovi attraverso, fugge verso l'astronave.
Lungo il tragitto, incontra Trone, il quale lo mette al corrente del messaggio di Luno. I due, così, prendono il Big Robot e si dirigono verso l'immenso villaggio dei rettili.
Alla vista del gigantesco robot, i tirannosauri rimangono per un attimo sbigottiti, ma subito iniziano a scagliare contro il Big pesanti massi.
Mentre Trone si precipita all'interno del rifugio del rettile ferito, Antares si mette di copertura, riuscendo a respingere l'attacco. I rettili, tuttavia, arretrando in un gola, riescono ad attirare il pilota in una trappola, facendo cadere addosso al gigante una spaventosa frana.
Stordito dai colpi, Antares perde il controllo del Big Robot. Proprio in quel momento, però, un terrificante ruggito si leva dalle torri: il rettile ferito è ora di nuovo in piedi grazie alle cure di Luno.
I tirannosauri interrompono l'attacco: la loro furia si è trasformata in gratitudine. Antares, a questo punto si precipita alla caverna dove aveva lasciato gli esploratori ma li trova tutti morti: cercando di fuggire sono stati travolti dai massi rotolati dalla montagna.
Non potendo più fare nulla, i tre ritornano nello spazio e si mettono in contatto con Asenor per riferirgli l'accaduto, ma lo trovano morto a causa del virus contratto. Tuttavia, dalla nave arriva una trasmissione automatica: sono i dati di navigazione che l'alieno, prima di morire, aveva registrato. La Sunbeam può, così, rimettersi sulla via del ritorno.
EPISODIO 24: L'ISOLA NELL'IPERSPAZIO (articolo di Antareser)
VERSIONE BIANCONI (VB) , volume 8
Nonostante i dati di navigazione di Asenor, la Sunbeam non riesce ad agganciarsi alla stazione di controllo che la doveva richiamare verso il sistema solare e Antares, Luno e Trone si ritrovano in una zona di spazio priva di stelle.
All'improvviso, una comunicazione in lingua interstellare raggiunge l'astronave. Una voce aliena li mette al corrente della loro situazione: si trovano ai confini dell'isola iperspaziale Aetern, dove è stata costituita una comunità di naufraghi sperduti in quella zona dell'iperspazio.
Se anche loro vogliono entrare a farne parte ed usufruire del servizio di assistenza comunitario, devono accettare le condizioni imposte dal centro direttivo. Non avendo alternative, Antares accetta e la Sunbeam si assesta nel posto assegnatole tra svariate astronavi sospese nel vuoto.
Il giovane è deciso a trovare una soluzione al loro problema, mentre Luno è più scettico e ritiene che dovranno abituarsi ad un nuovo tipo di esistenza.
Intanto, gli alieni del posto cercano di fare conoscenza con i nuovi arrivati, mentre il centro operativo comincia ad inserire anche la nave terrestre nelle operazioni di interscambio di servizi.
Ad un certo punto, mentre sta camminando in un corridoio, Trone si ritrova davanti un derniano, salito a bordo con un carico di cibo proveniente da un'altra nave: è venuto a conoscere l'uomo.
Proprio in quel momento, arriva una comunicazione dal centro operativo che li avvisa della pericolosità dei derniani, una specie di ovipari dal ritmo riproduttivo molto rapido, capace di sopraffare numericamente le altre specie, se lasciati in balia della loro naturale predisposizione. Avendo sentito il comunicato e temendo la reazione dei terrestri, il derniano a bordo della Sunbeam si dà alla fuga, lanciandosi nel vuoto dello spazio.
L'episodio turba non poco Antares, che si rende conto che la vita lì non sarà affatto facile. I problemi, infatti, non tardano ad arrivare: un nuovo comunicato fa sapere che, dall'analisi dei dati inviati al centro direttivo, è stato accertato che l'uomo a bordo della Sunbeam non è in grado di assicurare la continuazione della propria specie a causa dell'assenza dell'elemento femminile e perciò non ha diritto all’assistenza comunitaria e deve procedere all'autoeliminazione.
Antares, ovviamente, rifiuta ma Luno, per guadagnare tempo, comunica che il terrestre accetta la decisione del centro direttivo. In quel momento una nuova astronave raggiunge l'isola nell'iperspazio.
A bordo si trova un essere umanoide di 25 anni di sesso femminile: la regina del pianeta Myriam. Luno dice che potrebbe essere una via di salvezza, a patto che il giovane diventi suo marito. Antares, così, data la presenza dell'elemento femminile, chiede la soppressione della condanna emanata nei suoi confronti, ma, nonostante ciò, il centro direttivo conferma la decisione di eliminazione.
Anzi, se il terrestre non ha il coraggio di autoeliminarsi, può richiedere l'intervento del giustiziere infallibile. Dietro suggerimento di Luno, il ragazzo accetta quest'ultima possibilità: un avversario da affrontare direttamente potrebbe concedergli una possibilità di vittoria. Immediatamente, una grossa massa dalla forma indefinita si avvicina all'astronave; senza perdere tempo Antares sale sul Big e si precipita fuori per affrontare il misterioso nemico. Comincia un terrificante combattimento ma l'avversario del robot, una specie di gigantesco ragno, è troppo forte.
Il giovane sta per avere la peggio ma, ancora una volta, l'intervento di Luno e Trone dalla Sunbeam concede ad Antares un diversivo che rende il mostro vulnerabile per un breve istante: usando le folgori cosmiche, il Big Robot riesce a distruggere la creatura in un lampo accecante.
Sorprendentemente, l'intenso bagliore si riflette su un corpo celeste che l'oscurità non aveva mai rivelato. Luno capisce che è quel corpo celeste la causa dell'interruzione del canale iperspaziale e riesce a trovare un modo per aggirare l'ostacolo e rimettere in rotta la Sunbeam, seguita dalle altre astronavi.
Ma le sorprese non sono finite: In un angolo dell'astronave Antares trova un uovo lasciato lì dal derniano che, evidentemente, non aveva resistito al suo impulso riproduttivo e, mentre lo sta tenendo in mano, l'uovo si schiude!
Vista la gran quantità di materiale, lo posterò un pò per volta. Domani posto un altro pezzo.Potete commentare qui: #entry536879074