EPISODIO 25: CACCIA AL DERNIANO (articolo di Antareser)
VERSIONE BIANCONI (VB) , volume 8
Dopo varie vicissitudini, la Sunbeam giunge finalmente alla stazione iperspaziale in prossimità del sistema solare.
Qui, Antares fa rapporto ai controllori di rotta, informandoli di avere a bordo un derniano appena nato. Questi consigliano al ragazzo di sopprimere al più presto la creatura, ribadendo la sua pericolosità, ma Antares si rifiuta di farlo e riparte con l'astronave tenendo a bordo l'alieno.
Alla conversazione tra il giovane e i controllori ha assistito di nascosto anche uno strano tipo di nome Quazil.
Questi stabilisce subito un contatto con una nave spaziale, situata a molti chilometri di distanza, per parlare con un losco figuro, Yorgh, allo scopo di informarlo circa la possibilità di entrare in possesso di un esemplare di derniano.
Immediatamente, Yorgh cambia rotta per intercettare la Sunbeam e in breve tempo la raggiunge.
Tra le due navi viene stabilito un contatto video e gli alieni rivelano subito le loro intenzioni: sono disposti a comprare il derniano allo scopo di farlo riprodurre per fini alimentari, dal momento che sono una specie molto richiesta sul mercato interplanetario. Ovviamente, Antares si rifiuta di fare una cosa del genere e allora Yorgh decide di prendere la creatura con la forza.
Così, dall'astronave aliena fuoriescono dei mezzi d'assalto e la Sunbeam risponde inviando il Big Robot. Comincia una difficile battaglia ma, mentre il robot è impegnato nel combattimento, uno dei mezzi d'assalto riesce a raggiungere l'astronave terrestre e ad agganciarsi ad essa. Un raggio laser apre un varco nella spessa corazza e tre alieni salgono a bordo. Questi, però, si trovano a dover combattere contro un agguerrito Trone deciso a difendere il derniano.
Inaspettatamente, tuttavia, quest'ultimo si offre al nemico e, avendo raggiunto il loro scopo, i tre alieni ritornano sul loro mezzo d'assalto e si staccano rapidamente dalla Sunbeam, lasciando Trone un pò confuso.
Anche i mezzi impegnati contro il Big si ritirano dalla battaglia e fanno ritorno alla loro nave. Luno mette al corrente Antares dell'accaduto e quest'ultimo non riesce a capire come mai il derniano si sia arreso.
Improvvisamente, però, un'esplosione squarcia dall'interno la nave di Yorgh e il giovane rimane perplesso di fonte a quello che ormai è un relitto che si allontana nell'abisso senza fine.
Trone comunica agli altri che è sparita una cassetta d'esplosivo e allora Antares capisce che il derniano stesso ha voluto punire gli aggressori della sua specie. A questo punto la Sunbeam riprende il viaggio verso il Sole.
EPISODIO 26: I SETTE FLAGELLI (articolo di Antareser)
VERSIONE BIANCONI (VB) , volume 9
Sette bambini giungono nel sistema solare a bordo di altrettante astronavi. Sono fratelli provenienti da un lontano pianeta morente e sono in cerca di un mondo che possa ospitarli. Il più grande, Wool, che è anche la loro guida, li conduce alla Terra, nella speranza che il loro lungo viaggio stia per volgere al termine.
Il nuovo centro operativo di Base Union rileva le sette navicelle le quali, una volta entrate nello spazio terrestre, si separano procedendo verso zone diverse.
Antares viene richiamato alla base e subito si mette ai comandi del Big in attesa di istruzioni. Uno dei sette fratelli, Kaal, atterra tra le montagne dell'Himalaya. Fuori dal veicolo spaziale, essi possono aumentare in modo straordinario le loro dimensioni. Poi, come farebbero tutti i bambini, comincia a giocare con la strana sostanza bianca e fredda lanciando pericolose palle di neve che per poco non distruggono un monastero tibetano.
Antares interviene immediatamente, raggiungendo la zona alla massima propulsione e, arrivato sul posto, distrugge con il pugno d'acciaio una palla di neve che stava per colpire un gruppo di abitazioni; questo provoca al reazione di Kaal che lo attacca improvvisamente. Il Big Robot cade all’indietro scivolando in una scarpata e l’alieno cerca di fargli cadere addosso una valanga.
Ma Antares, usando l’energia termica, scioglie la neve e poi immobilizza Kaal avvolgendolo con il filo di nyflon.
Nel deserto del Sahara, invece, è atterrato Veel: i suoi poteri lo rendono superveloce e così si mette a correre nella sconfinata distesa di sabbia.
Antares arriva sul posto e subito cerca di fermare la sfrenata corsa dell'alieno, ma le armi del Big Robot si rivelano inutili a causa della velocità. Allora il giovane escogita un altro metodo: tesse una rete con il filo di nyflon tra due alte rocce e poi induce il bambino alieno a passarvi nel mezzo. Così, Veel rimane impigliato nella trappola.
Usando altro filo di nyflon, poi, Antares lo immobilizza definitivamente. Alle pendici dell'Etna è atterrato Maal. Il bambino si tuffa nel vulcano alla ricerca del magma e i suoi poteri lo trasformano in una folgorante torcia volante, che semina terrore e distruzione nei villaggi vicini.
Il Big Robot interviene per fermarlo, ma l’alieno vola troppo velocemente. Antares, allora, gli scaglia contro un pugno d’acciaio controllato a distanza, che abbatte l’avversario facendolo cadere in mare.
Subito dopo, arriva un altro ordine da Base Union: il Big Robot deve dirigersi dall'altra parte dell'oceano, a South City. Qui è atterrato Gail: i suoi poteri gli conferiscono una elasticità straordinaria e sta danneggiando gli edifici della metropoli.
Il robot terrestre interviene in maniera repentina afferrando l’alieno per una gamba, ma quest’ultimo, sfruttando la propria elasticità, comincia ad avvolgersi attorno al corpo dell’automa, immobilizzandolo. Antares, allora, separa i componenti del Big Robot, liberandosi dalla morsa elastica, mentre Gail rimane aggrovigliato.
Ma un nuovo allarme giunge dalla base: il giovane deve dirigersi nella valle indiana del Kerala. Un gigantesco sauro sta terrorizzando la popolazione indigena.
Il Big Robot lo attacca con un pugno d’acciaio ma, improvvisamente, l'animale scompare e al suo posto appare una gigantesca tigre, che attacca il robot gettandolo a terra. In realtà, si tratta di Moad, il quinto dei fratelli spaziali, che ha caratteristiche mutanti. Egli si trasforma poi in un mostruoso rinoceronte che carica il Big: Antares, a questo punto, non ha scelta e lo abbatte colpendolo con un pugno alla testa.
Un’ulteriore minaccia si manifesta a Mosca: una forza invisibile sta attaccando la città. Al suo arrivo, anche il Big Robot viene colpito più volte da direzioni diverse e questa volta non riesce a contrastare il nemico; Antares comincia a pensare che sia la fine.
Ma, all'improvviso, appare nel cielo l'astronave di Wool che ferma l’attacco dell'ultimo dei suoi fratelli, Niil, il quale ha poteri di invisibilità. Wool rimprovera i suoi fratelli che invece di esplorare il pianeta hanno seminato il terrore tra i suoi abitanti.
Le sette astronavi, così, lasciano la Terra per riprendere la ricerca di una casa, mentre il Big Robot rientra alla base.
Vista la gran quantità di materiale, lo posterò un pò per volta. Domani posto un altro pezzo.Potete commentare qui: #entry536879074