Allora: pur trovando che Rey sia un personaggio davvero riuscito, per me i punti dolenti dei sequel sono principalmente due:
1) la trama di episodio VII ricalca episodio IV in maniera quasi imbarazzante - ma possiamo giustificarlo con corsi e ricorsi storici, va'...
2) Kylo Ren, che più lo vedo meno mi convince.
Mi scuso, Delari: so che a te piace molto.
Su di me, ha lo stesso effetto che ha a suo tempo avuto Christensen, che non mi è mai piaciuto granché e che non riesco proprio ad immaginarmi come Darth Vader. Quel che segue è ovviamente tutto un IMHO, visto che parlo delle impressioni che ne ho ricavato.
Kylo peggiore di Vader? Non mi torna. Ha ucciso in un colpo solo papà, d'accordo, ma Vader ha freddamente e deliberatamente sterminato tutti i bambini jedi. Una strage meditata, con tanto di soldati ad impedire la fuga delle piccole vittime. Scusa, questo per me è peggio anche di un parricidio, avvenuto in fondo "da uomo a uomo", loro due soli, senza aiuti di sorta e senza fredda preparazione da parte di Kylo.
Kylo più potente di Vader nella forza? Mah. Quando?
Personalmente, vedo Kylo come una figura tormentata, ok, ma nettamente inferiore per carisma al nonno. Non ne ha la grandezza, la decisione: lo esprime con i suoi attacchi di furia incontrollata. Il suo stesso mentore lo deride per il suo voler usare la maschera; l'Imperatore, che era la carogna che era, trattava con molto più rispetto Vader.
Ecco, Kylo non sembra sapersi far rispettare: troppo occupato a sbrogliarsela coi propri problemi interiori, sembra incapace di ottenere rispetto dagli altri. I soldati gli obbediscono, ma (forse è solo un'impressione mia) non lo guardano come guardavano a Vader, di cui si capiva perfettamente che avevano un sacrosanto terrore. E dagli torto.
Il fatto è che Vader era un uomo deciso: aveva fatto la sua scelta, era per il Male e lo faceva senza esitazione. Vader è appunto Vader, uomo spiccio, di poche parole e di battute taglienti. Una volta imboccata la sua strada, la segue. Anche quando ormai sta per tornare al Bene, è davvero convinto di non poterlo fare: "Per me è troppo tardi, figlio". Ed è l'amor paterno a farlo cambiare: ancora una volta, non ha esitazioni.
Kylo è tutto esitazioni: vuol essere come il nonno, e non accetta il fatto di non riuscirci. Non accetta sé stesso, insomma: Vader invece questo problema non lo aveva proprio, lui era lui e stop. Kylo sembra sempre impegnato a fare e disfare: forse il suo problema è proprio questo, è un personaggio diversissimo da Vader ma è stato cacciato nel ruolo, per lui ingrato, del Signore Nero. Vader ci sguazzava. Darth Maul, pure. Lui, ci si soffoca dentro, e ne soffre.
Aggiungo il fatto che a me Driver non piace: non che reciti male, è proprio lui che non mi va giù. Ammetto che quando si è tolto la maschera mi aspettavo che Rey gli dicesse: "Ok, rimettitela, grazie". Vedo che la trama sembra esigere che lui e Rey si leghino l'uno all'altra, e continuo a chiedermi che male abbia fatto quella povera ragazza... ma ripeto, è un limite mio. Non mi piaceva Christensen, e mi domandavo che ci vedesse Padme in quel bamboccione col broncetto, e non mi piace Driver. Una questione di pelle, di chimica se vogliamo, per cui non posso farci nulla.
Appena trovata questa vignetta di Ortolani, che esprime esattamente quel che penso io...
Delari, spero che continuerai a parlarmi, dopo di questo.