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Letture fumettistiche - Dylan Dog

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view post Posted on 24/7/2022, 13:24     +1   -1
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Ex Soldier

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CITAZIONE (H. Aster @ 23/7/2022, 22:37) 
Letti tutti fino a un paio di anni fa, ora li leggono soprattutto i miei figli.
Amo Tesla e Kurjak, il mio Maestro preferito era Erlik Khan (sigh!). Draka e Amber mi piacciono parecchio, come cattivo amavo molto Nergal, mentre ho sempre trovato odioso e poco intetessante Marsden. Mi piace anche come cattivo il conte... non mi viene il nome, quello che somiglia a Cumberbatch.

A me non fa impazzire nemmeno il gruppo di "acchiappafantasmi" con quella Medium Maud che ogni tanto compaiono negli albi.

Potevano tranquillamente farne a meno =_=
 
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view post Posted on 24/7/2022, 13:58     +1   -1
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Fratello di Trinità e Bambino

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Boh, Maud in realtà non mi dispiace troppo. Non impazzisco per Hanneke, la poliziotta olandese. Poi, non vado pazza per le storie di ambientazione guerra/malavita, preferisco i racconti a sfondo storico o magico. Ah, mi irritavano le storie con Lisa la pazza.
 
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view post Posted on 24/7/2022, 21:35     +1   +1   -1
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Ex Soldier

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A Minerva X consiglio di rileggere "Gli Uccisori" visto che é ambientato in una torrida estate :rotfl:

Tra l'altro se notate in quei primi albi Dylan era molto diverso più simile a 007 con il clarinetto bomba, la barca nascosta sul fiume per stessa ammissione di Tiz.

6b84ceb2ec8dac68665931254ab48812-jpg-gli-uccisori
 
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view post Posted on 24/7/2022, 22:32     +1   -1
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Lascia ch'io pianga, mia cruda sorte, e che sospiri la libertà

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Ho in programma di leggerlo a breve.😊
 
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view post Posted on 26/7/2022, 12:26     +1   -1
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Ex Soldier

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Io ho letto il primo numero della nuova serie "Punisher" (Marvel) per adesso ho deciso di proseguire visto che mi é piaciuto.

punisher-1-2022-marvel-comics
 
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view post Posted on 26/7/2022, 20:01     +1   -1
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Grand Pez di Girella

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Mi piacerebbe tanto spolverare un ricordo del passato; purtroppo non ricordo il titolo del fumetto in questione, o la collana di cui faceva parte.

Un fumetto del genere "soprannaturale" che qualcuno aveva lasciato in giro per casa quando ero ragazza (anni 80).

C'erano un vecchio maniero, una giovane nuova proprietaria che soffriva di incubi; un uomo specializzato nel "soprannaturale" venne chiamato ad aiutarla e scoprì un terribile segreto di famiglia... qualcuno era stato murato vivo nel castello, molti anni prima...
L'uomo girovaga per il castello di notte con una laterna (o una torcia?) e finalmente, guidato dal suo istinto, trova il muro giusto. Con l'aiuto di un amico abbatte il muro, e lo spirito dello sfortunato finalmente si libera. La giovane donna si sente subito sollevata e gli incubi se ne vanno. Il protagonista parte, un po' melancolico ma riflettendo che ora si trova "Forse un po' più vicino al grande mistero della vita".

Nessuno ha un'idea di cosa potesse trattarsi...?
 
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view post Posted on 27/7/2022, 08:57     +1   -1
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Potrebbe essere Martin Mystere oppure lo stesso Dylan Dog? Però al momento di Dylan non ricordo un episodio simile, tu Cloud ricordi qualcosa?
 
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view post Posted on 27/7/2022, 10:26     +1   -1
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Ex Soldier

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Potrebbe anche essere uno dei "Racconti di Zio Tibia" ve li ricordate ? Alle Medie ne avevo letti un paio e c'erano racconti di quel tipo....

ziotibia
 
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view post Posted on 27/7/2022, 10:27     +1   -1
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Pure, anche perché di fumetti di tipo soprannaturale anni '80 mi ricordo di questi.
 
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view post Posted on 27/7/2022, 18:44     +1   -1
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Grand Pez di Girella

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Mah, credo non fosse nessuno di questi.

Il protagonista era un detective o uno scienziato, secondo me. La storia era per lo più poetica e solo un po' tenebrosa, il fantasma si vedeva solo alla fine e sebbene fossi una ragazzina impressionabile non provai paura e non ebbi gli incubi. Niente mostri o sangue, nulla di agghiacciante.

Chi potrebbe essere l'uomo che alla fine dice che "si sente più vicino al grande mistero della vita"? Non era il tipo che usa la pistola, piuttosto uno interessato al soprannaturale in quanto parte della sua cerca di risposte...
 
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view post Posted on 28/7/2022, 18:31     +1   -1
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Ti ricordi vagamente come era fisicamente disegnato il protagonista?

Letto un altro albo di Dylan Dog: vivono tra noi




Tiziano Sclavi ci conduce nel mondo dei vampiri che vivono tra noi(potrebbe essere un amico, una madre, una moglie), si nascondono dietro una maschera, lavorano come noi, provano sentimenti come noi, sono uguali a noi.
A volte si vergognano della loro razza, così come noi quando leggiamo sui giornali di certi crimini compiuti dai nostri "simili".
Un'immagine diversa dei vampiri questa descritta da Sclavi che si scosta completamente dalla classica immagine del mostro sanguinario e si avvicina molto alla nostra razza, con tutti i suoi pregi e le sue debolezze.
Finale drammatico e tra i più commoventi, purtroppo svelato dalla copertina.
 
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view post Posted on 31/7/2022, 18:51     +1   -1
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Collezione a colori n.5 di Dylan Dog





Vivono tra noi***

Tiziano Sclavi ci conduce nel mondo dei vampiri che vivono tra noi(potrebbe essere un amico, una madre, una moglie), si nascondono dietro una maschera, lavorano come noi, provano sentimenti come noi, sono uguali a noi.
A volte si vergognano della loro razza, così come noi quando leggiamo sui giornali di certi crimini compiuti dai nostri "simili".
Un'immagine diversa dei vampiri questa descritta da Sclavi che si scosta completamente dalla classica immagine del mostro sanguinario e si avvicina molto alla nostra razza, con tutti i suoi pregi e le sue debolezze.
Finale drammatico e tra i più commoventi, purtroppo svelato dalla copertina.

Tra la vita e la morte***


Buon thriller ospedaliero in stile Robin Cook di cui viene citato anche il romanzo più famoso, “Coma profondo”, anche se il finale verte più verso l’horror cronenberghiano.
Una sceneggiatura che cattura subito il lettore grazie a un soggetto tanto “da incubo” quanto reale, un incubo che, purtroppo, per certe persone rappresenta il quotidiano.
Il dottor Hicks a mio parere è uno dei migliori antagonisti di Dylan(di gran lunga superiore a Xabaras), purtroppo poco sfruttato da Sclavi in questa sua saga.
Il finale, volutamente grottesco ed esagerato, con la visita di Dylan ai sotterranei dell'ospedale e l'entrata in scena della "creatura-patchwork" è una sequenza orrorifica indimenticabile.
Il disegnatore Piccatto un pò sottotono in questo numero, ma saprà riscattarsi più avanti.

Canale 666****

Il mondo televisivo ci seppellira', eh gia', Tiziano Sclavi non ci è andato poi così lontano in fondo visti i bassi livelli cui la televisione italiana si è oramai ridotta(chi di noi non è stato tentato, almeno una volta nella vita, durante la visione di un programma della De Filippi di prendere una pistola e di puntarsela alla testa, o meglio ancora contro il televisore ).
Scherzi a parte, l'albo mi è parso un chiaro omaggio al film "Videodrome" di Cronenberg, con la televisione che anche qui diventa in qualche modo "organica".
Sclavi ne approfitta per costruirci su una bella storia e raccontarci così il suo pensiero e le sue paure sul potere dei mass-media, della televisione in particolare.
Considero questa storia superiore ai due albi che la precedono, con quella buona dose di splatter, irrazionale e grottesco che contraddistinguono lo stile di Sclavi ma anche con una malinconia di fondo che colpisce pure Groucho, in questo albo serio e quanto mai credibile e "umano".
Finale tutto da interpretare.
 
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view post Posted on 8/8/2022, 13:02     +1   -1
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Grand Pez di Girella

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MinervaX:
CITAZIONE
Ti ricordi vagamente come era fisicamente disegnato il protagonista?

No purtroppo. Forse se ne ricorda Dr. Zoidberg ? Lui ha una memoria di ferro...
 
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view post Posted on 11/8/2022, 13:47     +1   -1
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Ducaconte della Girella

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No, mi spiace, non è il mio campo :)
 
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view post Posted on 11/8/2022, 16:10     +1   +1   -1
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Io SONO la Girella

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CITAZIONE (Delari @ 26/7/2022, 21:01) 
Mi piacerebbe tanto spolverare un ricordo del passato; purtroppo non ricordo il titolo del fumetto in questione, o la collana di cui faceva parte.

Un fumetto del genere "soprannaturale" che qualcuno aveva lasciato in giro per casa quando ero ragazza (anni 80).

C'erano un vecchio maniero, una giovane nuova proprietaria che soffriva di incubi; un uomo specializzato nel "soprannaturale" venne chiamato ad aiutarla e scoprì un terribile segreto di famiglia... qualcuno era stato murato vivo nel castello, molti anni prima...
L'uomo girovaga per il castello di notte con una laterna (o una torcia?) e finalmente, guidato dal suo istinto, trova il muro giusto. Con l'aiuto di un amico abbatte il muro, e lo spirito dello sfortunato finalmente si libera. La giovane donna si sente subito sollevata e gli incubi se ne vanno. Il protagonista parte, un po' melancolico ma riflettendo che ora si trova "Forse un po' più vicino al grande mistero della vita".

Nessuno ha un'idea di cosa potesse trattarsi...?

John Constantine.
 
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