''L'inceneritore'' con Richard Benson, Anno 1984

"Processione" credo di averlo ascoltato ma dovrei rinfrescarmi la memoria. Provvederò, grazie.

Questa è una grandissima notizia! Addirittura due ... Spero che ci siano anche tracce (inedite) dal vivo.

Purtroppo dubito che Ester potrà camparci di rendita con queste uscite, ormai Rizziard è nicchia e i suoi cosiddetti "fan" degli ultimi vent'anni erano indubbiamente più disposti a pagare l'ingresso del locale pur di tirargli addosso polli e scopettoni del cesso piuttosto che spendere un ventello per acquistare la sua musica ... La speranza è che uno stuolo di ascoltatori 'colti', soprattutto dall'estero, se ne accorga e apprezzi. Perché se aspettiamo che "gli ultimiiiiiii" caccino fuori il grano ciao, c'è da star freschi.

Anni addietro seguivo un forum trucidissimo in cui i suoi sedicenti fan gliene scrivevano dietro di tutti i colori... Secondo loro, lui li aveva "traditi" e quindi meritava tutte le badilate di guano che erano soliti propinargli. Roba che se fossero già stati i tempi da social, Richard avrebbe dovuto chiudere tutti i suoi profili ... Però devo dire che nel loro turpiloquio quotidiano sapevano anche essere divertenti (quante risate mi sono fatto, leggendo il peggio del peggio ... Erano fenomenali quanto a originalità degli insulti!! )

Diverso il discorso sulla recente rivalutazione tenuta da fan più giovani e preparati, che hanno intervistato Gianni Neri e altri pur di riuscire a comprendere meglio la figura di Benson come uomo e soprattutto come musicista. Al solito, si è dovuto aspettare che morisse per poterlo rivalutare ...

Si però ora basta reiterare. Come ti abbiamo già detto in passato non serve continuare a ribadire all'infinito che una cosa non ti piace ogni volta che se parla.
Il tuo parere lo hai espresso correttamente ora abbiamo assunto l'informazione che a te non piace l'Inceneritore

La critica cinematografica può avere i suoi interessi e il suo giudizio può essere falsato? Una buona recensione non è automaticamente una prova della qualità di un film?
E' possibile.
Però noi non siamo qui per assodare questo, ma per parlare di questo film inedito a cui ha preso parte Richard Benson. Esprimere i propri gusti è legittimo ma trasformarlo in una battaglia tra fazioni "il film è bello lo ha detto X", "Il film è brutto perchè lo ha detto Y", "il parere di X non è attendibile" da via ad una polemica infinita in cui nessuno avrà mai ragione o torto perchè ognuno valuterà l'attendibilità delle proprie fonti con il proprio criterio.
Diverso sarebbe se si riportassero notizie false (es. Goldrake appare alla fine del Grande Mazinga), ma se si tratta di giudizi o peggio ancora di giudizi sui giudici si finisce in una spirale che è meglio interrompere sul nascere

Indipendente dall'etichetta che vogliamo dare, per me l'importante che un film sia bello.
Che sia un cosiddetto film di genere, d'autore, una commedia, un horror o qualsiasi altra cosa, l'importante è il film in sé.