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CITAZIONE (pianetaazzurro @ 23/1/2017, 14:36) So che forse vado OT, ma desidero portare un paragone per sottolineare che all'estero non c'é solo satira e senso di superiorità (... del tipo, queste cose possono accadere solo in Italia ecc... e quindi riempiamo le pagine di polemiche e satire su questo luogo comune tipicamente italiano). Non ci sono solo delle menti meschine e in malafede che pensano solo a denigrare e bestemmiare (si perché in fondo la valenza é la stessa in questo caso), cercando di indurre un sorriso (se non un riso), del tutto inappropriato oltre che cattivo, sfruttando le disgrazie altrui e le (forse) pecche altrui. C'é anche chi, piuttosto che far parlare una lingua perché ce l'ha e far elucubrare un cervello che non ha, si rimbocca le maniche: penso ai soccorritori e a tutti i volontari che mettono a repentaglio la vita per dare aiuto e conforto. Fra questi ci sono una ventina di militi della protezione civile e pompieri partiti anche dalla Svizzera Italiana, con tre frese (se non di più), spazzaneve e viveri. In fondo a noi ora non servono, qui per assurdo quest'anno di neve non ce n'é e non ne é prevista prossimamente. Le frese servono per liberare i passi del San Gottardo e della Novena in aprile, ma ora erano parcheggiate in rimessa in attesa di quel momento, quindi giustissimo che siano partite alla volta dell'Abruzzo. Forse qualche mese fa la regione in cui vivo é saltata agli onori della cronaca per delle votazioni populiste anti-immigrazione e soprattutto anti-frontaliero, ossia il lavoratore italiano che ogni mattina e sera si fa il mazzo; ma questa é la politica, sono i moti popolari che imperversano un po' ovunque. I fatti di questi giorni invece danno ragione al cuore, alla solidarietà e al desiderio di portare aiuto laddove ce n'é bisogno, indipendentemente dalla nazionalità e dai nazionalismi.
Cosa centra con Charlie? Boh...forse semplicemente ricordare che oltre alla satira di cattivo gusto e impropria, oltre alle polemiche sterili e le accuse che non resusciteranno di certo i morti, c'é chi, oltre i confini d'Italia (come Charlie del resto) ha voglia di impegnarsi con intenti ben diversi da quelli del voler destare rabbia, amarezza e fraintendimenti con conseguenze anche gravi. Alla fine della fiera ognuno ricopre il suo " ruolo " . Il loro lavoro è gestire un giornaletto , quello dei soccorritori ,salvare persone. E così via. È lecito. È lecito da ogni parte esprimersi in base ai propri mezzi . Che sia spalare neve per afferrare quell' ultima vita ,come poggiare una penna sul foglio per accusare . Come battere su una tastiera in preda alla propria emotività .
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