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CITAZIONE A differenza di Chen, però, Banjo si "vende" per quello che non è: un eroe. Il suo discorso all'inizio di ogni battaglia ("Ed ora, per la pace nel mondo...") è una premessa falsa ed ipocrita, in cui Banjo dissimula interessi nobili ed umanitari per sviare chiunque sia in ascolto. Un'operazione volta a criptare il suo incommensurabile sentimento di vendetta, anche agli stessi Meganoidi Magari lo nasconde anche a se stesso, almeno in parte. Credo che la convinzione di Banjo di combattere per la giustizia sia autentica, sennò non si spiegherebbero alcuni suoi comportamenti altruistici (come quando dona la megabatteria a Sumika). L'elemento perturbante arriva se notiamo quanto queste dimostrazioni di empatia coincidano sempre con una divergenza del soggetto dal credo meganoide (es. è vietato amare/Banjo aiuta chi è perseguitato perchè ama), ma che tale empatia non emerga mai nei confronti di chi è un meganoide fedele. Per Banjo non esiste il codice d'onore in battaglia e sarebbe capace di fare fuori con un bazooka un soldatino valoroso che cerca di respingerlo a sassate, ma non lo fa per ipocrisia o sadismo, lo fa perchè ha un'errata convinzione di cosa sia la giustizia e cosa significhi essere intimamente un eroe. Questo è molto simile a Chen che uccide i Giapponesi mosso dal suo desiderio di vendetta e dalla sua incapacità di elaborare il trauma della perdita/assenza di una figura paterna, differentemente da Chen però che è una mina vagante perseguitata anche dalle forze dell'ordine, Banjo gode di uno status privilegiato (che paradossalmente gli deriva dall'oro e dal robot che ha rubato ai suoi nemici) che gli permette di portare avanti la propria vendetta senza nessuna condanna o restrizione, poichè combatte per la causa comune. Non è un vigilante ma un eroe come gli altri piloti di robot, differentemente da questi lo è solo di fuori o arbitrariamente con i nemici rinnegati e non mostra quell'umanità tipica di risparmiare, salvare la vita, ricambiare la violenza con la generosità. Da questo è anche emblematico che Banjo non converta mai nessuno con la sua retorica, i nemici si redimono da soli o sono redenti da altri, lui si limita a dare il suo benestare da protagonista |