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Non fraintendermi.

Banjo non ha salvato la Terra. Ha distrutto i Meganoidi, e con essi l'opzione di essere convertiti in cyborg.

Non direi un "ribaltamento". Banjo è un uomo dalle molte ombre, e il team ha avuto modo di rendersene conto fin dagli inizi.

Probabilmente, Reika era nel team per perseguire ideali più importanti e nobili, credendo di fare del bene. Lei credeva in quella "pace nel mondo" che Banjo professava in maniera solenne all'inizio di ogni scontro.

Io direi che in Reika, alla fine, si agitino più sensazioni e impressioni discordanti.

Purtroppo, E-Bay. E' l'unica soluzione.

Fino ad un anno fa, ho sempre pensato che Banjo rimanesse sulla Terra.

Poi, nell'arco di uno dei due threads principali dedicati a Daitarn 3, un nostro utente esperto di grafica animata ha, effettivamente, spiegato (con ragionamenti sensati) che la luce della camera fosse un riflesso dell'alba.

La sostanza non cambia. Banjo è un recluso.
Su Marte, o sulla Terra... la musica rimane la stessa.

Nel mio libro, però, sono stato abbastanza drastico. Forse, me ne ne pento.

Edited by Knight1977 - 19/8/2023, 20:20

No, il Pulser Burn era solo un componente del progetto del Dr. Reigan. Il film non è chiaro in proposito, comunque.
Siccome però stiamo parlando di una timeline fissa, possiamo solo ed esclusivamente ipotizzare che il Pulser Burn del "passato" (New Pulser Burn) verrà ritrovato su S-1, essendo stato seppellito in qualche area proibitiva e segretissima dopo gli eventi del finale di Baldios. Un Pulser Burn che è rimasto lì per millenni, mentre la Terra "diventava" S-1.
Ma verrà riportato alla luce soltanto dopo che Aldebaran e lo stesso Marin, quest'ultimo a bordo del Pulser Burn del "futuro" (il Mark originale), saranno partiti (Episodio #1).


Marin ha più chances di sopravvivere. Aphrodia: così così. Il problema è che atterrano su un luogo ormai radioattivo, senza protezione di nessun genere.

Riguardo Gattler e i civili addormentati, espongo una mia teoria personale nel mio libro.

Grazie di cuore, pilotessa.

"Daiturn 3" è una frequente storpiatura americana.

In realtà, il nome è Daitarn 3, che è un portmanteau tra:

Dai = grande
Daitan = coraggioso
(to) Turn = cambiare, trasformarsi (in inglese)

Ho un'altra considerazione da fare:

Per un attimo, ammettiamo che Haran Sozo non sia stato ucciso da Haran Ded, ma da un piccolo gruppo di Meganoidi.
Per quale motivo mai, i Meganoidi dovrebbero volere Haran Sozo morto?
Perché probabilmente, Haran Sozo, temendo di perdere il "controllo" su di loro, ha aizzato gli umani (i coloni) contro. E' molto semplice.
Tale deduzione è alla base del concetto per cui i Meganoidi marziani siano innocenti. Sono stati emarginati e poi attaccati per primi.

Koros "regge il gioco", parteggia pubblicamente per i Meganoidi, ed in gran segreto salva Haran Sozo.

Questo se... Sozo non ha orchestrato la sua morte umana.


Banjo sa la verità. E questa verità si va a mescolare con gli altri suoi traumi, generando il suo autoesilio finale su Marte.

Edited by Knight1977 - 15/8/2023, 16:28

Ray (2004).

E' opinione universale che Daitarn 3 sia una versione "barocca" e innovativa del "pattern" introdotto da Zambot 3.
Lo schema cromatico, invece, ha esordito con Raideen (in forma più grezza); in seguito, sarà consolidato da Combattler V.
Dopo, abbiamo Daikengo e Baldios, entrambi sulla falsariga di Zambot e Daitarn. Daikengo è sempre opera di Okawara.

In ogni caso, Kunio Okawara raggiunge davvero la perfezione del Super Robot con Daitarn 3. L'apice. Un robot possente e agile, "alieno" e antropomorfo, tutto allo stesso tempo.

Subito dopo Banjo, Koros è il personaggio più complesso e affascinante della serie.

Koros si fa "interprete" ed "emissario" del sogno di Haran Sozo, e crea un impero. E' una figura rivoluzionaria nel campo degli anime. Non è una regina antica (Jeeg), non è una subordinata/sottoposta di serie B (vedi altre serie).
E' una donna ribelle che si contrappone al pianeta Terra.

Cara Minerva:

E' un'ambiguità di fondo che non possiamo sbrigativamente risolvere. Purtroppo...
La verità è nel mezzo.
Banjo non è una fonte di informazione affidabile: è un uomo fortemente traumatizzato, guidato dall'immenso odio verso suo padre e arso dal desiderio di vendetta personale.

Lo faranno.
Spero non lo facciano male... vedi Mazinkaiser.

RIP MONTANARI.

E' morto un grande del fumetto italiano.

Il mio primo numero di Dylan Dog, in assoluto, è stato SCRITTO COL SANGUE (#47), disegnato proprio da Montanari. Bei ricordi.

Vero.

Muovendomi nel mio campo:

L'episodio di Ginguiser in cui Miki viene rapita dai Sazoriani e "plagiata", addirittura denudata e rivestita da altri (in un'atmosfera intinta in una connotazione remotamente "sadomaso"), non fu affatto censurato. Da bambino, ne rimasi colpito, e anche molto.
Parliamo di Rete 4, 1982.
Mi sa che quella sequenza deve essere sfuggita alla Santa Inquisizione (esterna).