| ||
Episodio 21
Titolo edizione italiana: “L’indignato Imperatore delle Tenebre” Titolo originale: “Ordine furioso!! L’Imperatore delle Tenebre è apparso!!” Sceneggiatura: Keisuke Fujikawa Regia: Yoshikatsu Kasai Direzione dell’animazione: Hisashi Sakaguchi L’Imperatore delle Tenebre compare per la prima volta nella forma di un’enorme entità fiammeggiante ed è furioso con il Generale Nero che continua a fallire proprio quando sembra mancare poco a concludere con successo le missioni di guerra, mettendone in discussione il ruolo di leader.
Colpito da un fulmine emesso dall’Imperatore, il Generale Nero si ritrova a terra circondato dai sette generali del regno e, una volta rialzatosi, decide che, per essere più efficaci in battaglia, è necessario costruire un avamposto, chiedendo la collaborazione del Ministro Argos il quale incarica il Duca Gorgon di recarsi in perlustrazione per individuare un luogo idoneo alla costruzione di una base avanzata. Intanto Boss si è messo in testa di trovare un modo per far volare il suo robot. Alla Fortezza delle Scienze c’è agitazione in quanto gli strumenti segnalano delle anomalie che sono il preavviso dell’attività di un vulcano sottomarino. Anche il Duca Gorgon si accorge dell’attività vulcanica e pensa sia l’ideale per la costruzione della nuova base, ma sarebbe un problema se la Fortezza delle Scienze dovesse intervenire, per cui il Generale Nero mobilita il mostro guerriero volante Tagula con lo scopo di provocare eruzioni vulcaniche sparse: nell’isola del Giappone di vulcani ce ne sono moltissimi e il Grande Mazinga avrà il suo bel da fare in una situazione del genere.
Boss ha messo a punto un progetto per far volare Borot e ha costruito le ali che per muoversi hanno però bisogno che Nuke e Mucha pedalino ininterrottamente in sincronia. Shiro avverte Boss dell’eruzione del vulcano sottomarino e quest'ultimo non vede l’ora di godersi lo spettacolo dall’alto.
Il mostro guerriero Tagula inizia a mettere in pratica il piano stabilito provocando le eruzioni dei vulcani dell’Oceano Pacifico. Come previsto da Mikene, il Grande Mazinga entra in azione per vedere cosa sta succedendo. Il Generale Nero ordina quindi al Generale Yuri Caesar di mobilitare un suo mostro guerriero che dovrà battersi insieme a Tagula contro il Grande Mazinga. Viene scelto il mostro guerriero Yuligaros. Il Grande Mazinga ha facilmente la meglio su Tagula che viene trafitto dalla Spada Diabolica e poi distrutto dal Doppio Fulmine.
Il compito di Yuligaros è quello di guadagnare tempo tenendo impegnato il Grande Mazinga. Ne nasce un dissidio tra il Duca Gorgon e il Generale Yuri Caesar, con il primo che ordina al generale di ritirarsi lasciando sul campo di battaglia il solo mostro guerriero. Yuri Caesar non la prende affatto bene, ma seppur riluttante obbedisce in quanto il duca agisce direttamente per conto del Generale Nero e del Ministro Argos. Il dottor Kabuto si insospettisce molto dello strano comportamento del nemico, mentre l’attività del vulcano sottomarino è all’apice, così Kabuto chiede a Tetsuya di andare a controllare, lasciando a Venus il compito di fronteggiare il mostro guerriero. Ma quest’ultima viene subito immobilizzata delle potenti scosse elettriche emesse da Yuligaros che la danneggia seriamente.
Intanto Boss Robot riesce finalmente a volare e si reca in aiuto di Jun scendendo in picchiata sul mostro guerriero. Viste le difficoltà di Venus, Tetsuya, una volta constatata l’eruzione del vulcano sottomarino, va in soccorso della compagna. Anche il Duca Gorgon assiste dall’alto all’eruzione del vulcano e riceve la nomina da parte dei suoi superiori a dirigere la costruzione della base avanzata sull’isola vulcanica. Il Generale Nero ordina quindi ai generali Yuri Caesar e Angoras di condurre sull’isola le armate dell’esercito di Mikene per iniziare la costruzione della base. Il mostro guerriero Yuligaros si sta recendo alla Fortezza delle Scienze quando viene intercettato dal Grande Mazinga che l’affronta con i Pugni Atomici e il Raggio Gamma senza successo prima di essere anch’egli immobilizzato dalle scosse elettriche del nemico che lo investe con il fuoco emesso dalla bocca.
Non avendo riagganciato i pugni, Tetsuya non può utilizzare la Spada Diabolica, ma fortunatamente sopraggiunge Boss al quale passa la sua spada per colpire il mostro guerriero in pieno volto. Adesso che le scariche elettriche sono svanite, il Grande Mazinga può dare il colpo di grazia a Yuligaros con il Raggio Gamma.
La battaglia è finita, Tetsuya ringrazia Boss e chiede cosa ne sia stato del suo progetto di volare, quando Boss si accorge che le ali del suo robot sono andate distrutte. Il Duca Gorgon è sicuro che i nemici non sospettino nulla e che la costruzione della base avanzata sull’isola vulcanica sancirà la vittoria definitiva del regno di Mikene.
|